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Brum brum Brebemi. L'autostrada va

Daniele Bonecchi

“Numeri alla mano la A35 Brebemi cresce e con lei tutto il territorio” spiega Francesco Bettoni

Lui ci ha creduto fin da subito, a Brebemi. Francesco Bettoni, ha tirato diritto fino a completare l’autostrada A 35 col raccordo per la città di Brescia. Oggi sorride Bettoni, perché la ricerca che ha commissionato mette in evidenza – accanto ad una graduale crescita di traffico – gli investimenti delle imprese sul territorio che sfiorano il miliardo con più di 3.600 nuovi posti di lavoro. “Numeri alla mano la A35 Brebemi cresce e con lei tutto il territorio” spiega Bettoni.

 

La ricerca ha messo in luce le ricadute economiche, sociali e ambientali, attraverso benefici diretti e indiretti su un territorio che interessa 5 province, 114 comuni, 640 mila abitanti e 250 mila lavoratori con un mix di distretti produttivi che vanno dal polo metropolitano di Brescia, alla bassa padana e bergamasca fino all’area metropolitana milanese. I numeri dedicati agli insediamenti sorti e programmati a partire dal 2017 – anno del completamento della A35 Brebemi grazie all’interconnessione con la A4 su Brescia – sono impressionanti. Diciotto nuovi insediamenti  di cui 6 già operativi, 913 milioni di euro di investimenti, 3.620 nuovi dipendenti. Tra gli insediamenti più importanti il nuovo mega magazzino alle porte di Milano, lungo la Brebemi, di Amazon, 35 mila metri quadrati a Casirate d’Adda. Brebemi sta sviluppando un progetto per elettrificare l’autostrada, tanto da consentire ai camion ibridi elettrici di Scania, dotati di un  collettore a pantografo Siemens, che si attacca a delle linee aeree di corrente, di viaggiare senza inquinare.

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