(foto LaPresse)

Inchiesta Open, chiesto il rinvio a giudizio per Renzi e altri 10 indagati

Redazione

Insieme all'ex premier la richiesta riguarda anche Luca Lotti, Marco Carrai, Maria Elena Boschi e Alberto Bianchi

Matteo Renzi ma non solo. La procura di Firenze ha chiesto il rinvio a giudizio dell'ex premier e di altri 10 indagati nell'ambito dell'inchiesta sulla fondazione Open, e cioè quella nata per accompagnare l'attività politica di Renzi. Oltre a quest'ultimo, la richiesta di rinvio a giudizio ha riguardato il deputato del Pd Luca Lotti, la capogruppo alla Camera di Italia viva Maria Elena Boschi. L'imprenditore e presidente di Aeroporti Toscani Marco Carrai. E l'ex presidente della Fondazione, l'avvocato Alberto Bianchi. (Boschi e Lotti devono rispondere anche dell'accusa di corruzione). Coinvolte anche quattro società finanziatrici della fondazione tra cui Toto (costruzioni) e la British Tobacco.

Come avevamo scritto qui, le indagini, dopo due anni di grancassa mediatica contro il già presidente del Consiglio, si erano concluse senza grandi elementi. La gran parte della vicenda ruota attorno alla definizione di fondazione. I pubblici ministeri sostengono che fosse una sorta di partito che però eludeva le regole di trasparenza che solitamente attengono a questi. Renzi e i suoi si sono sempre opposti a questa interpretazione dei fatti. Adesso la richiesta di rinvio a giudizio. La prossima udienza è fissata per il 4 aprile

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