L'accordo
Tajani s'impegna con Blinken a combattere la disinformazione di Mosca e Pechino
Al G7 di Capri la firma di un memorandum of understanding promosso da Blinken con i partner più deboli sul tema: l'Italia è il ventre molle della propaganda russo-cinese
Stasera, a margine del G7 di Capri il ministero degli Esteri italiano firmerà con il Dipartimento di stato americano un memorandum of understanding “per il contrasto alla disinformazione e alla manipolazione informativa straniera”. Il testo dell’accordo, che il Foglio ha potuto visionare in anteprima, sottolinea la necessità di trovare risposte comuni alla “minaccia della manipolazione delle informazioni da parte di stati esteri”. Sin dallo scorso anno l’Amministrazione Biden sta promuovendo questo genere di accordi a diversi partner non solo europei (avrebbero già firmato un testo pressoché identico Corea del sud, Lettonia, Finlandia, Bulgaria, Macedonia).
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- Giulia Pompili
È nata il 4 luglio. Giornalista del Foglio da più di un decennio, scrive soprattutto di Asia orientale, di Giappone e Coree, di Cina e dei suoi rapporti con il resto del mondo, ma anche di sicurezza, Difesa e politica internazionale. È autrice della newsletter settimanale Katane, la prima in italiano sull’area dell’Indo-Pacifico, e ha scritto tre libri: "Sotto lo stesso cielo. Giappone, Taiwan e Corea, i rivali di Pechino che stanno facendo grande l'Asia", “Al cuore dell’Italia. Come Russia e Cina stanno cercando di conquistare il paese” con Valerio Valentini (entrambi per Mondadori), e “Belli da morire. Il lato oscuro del K-pop” (Rizzoli Lizard). È terzo dan di kendo.