(foto EPA)

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Israele espande la sua operazione nella Striscia di Gaza

Redazione

Ieri il presidente Netanyahu ha annunciato la "seconda fase" della guerra. Ripristinata la connettività internet nella Striscia, su pressione degli Stati Uniti

Le operazioni dell'esercito israeliano nella Striscia di Gaza sono durate tutta la notte. L'esercito israeliano sta "espandendo" l'ingresso nella Striscia, iniziato nella giornata di venerdì, concentrandosi soprattutto sul nord. L'invito alla popolazione residente è quello di spostarsi verso sud. Non è chiaro quanti membri dell'esercito israeliano siano attualmente a Gaza. Ieri Netanyahu aveva lanciato l'operazione parlando di "seconda fase della guerra". L'Israel Defence Force (Idf) ha reso noto che nelle ultime incursioni sono stati colpiti 450 obiettivi militari sensibili di Hamas.


Scontri tra Esercito israeliano e Hamas nel nord della Striscia

L'Esercito Israeliano ha detto di aver ingaggiato combattimenti con le brigate Izzedine al-Qassam, il braccio militare di Hamas, nel nord della Striscia di Gaza. "I terroristi che hanno sparato all'esercito sono stati uccisi, così come i terroristi che sono stati identificati sulla costa della Striscia di Gaza, vicino a Zikim", hanno reso noto.


L'Esercito israeliano. "Riportare a casa gli ostaggi di Hamas è una priorità"

"Stiamo facendo di tutto per riportare gli ostaggi a casa, è un'assoluta priorità. I soldati della Difesa israeliana stanno combattendo sul campo anche per questo obiettivo". Lo ha detto il portavoce dell'Esercito israeliano Daniel Hagari. Nelle ultime ore è cresciuta l'apprensione, in Israele, per la sorte dei catturati dal gruppo terroristico.


La drammatica ricostruzione delle chat del kibbutz di Nir Oz il 7 ottobre

Il sito "Yediot" ha pubblicato le chat del gruppo WhatsApp interno al kibbutz di Nir Oz, tra gli obiettivi colpiti da Hamas lo scorso 7 ottobre. Sono testimonianze che raccontano minuto per minuto, un tempo reale, la strage perpetrata dal gruppo terroristico.


Migliaia di residenti si riversano nei negozi e centri di distribuzione di cibo a Gaza

Migliaia di cittadini di Gaza si sono riversati questa mattina nei negozi e nei centri di distribuzione di cibo e di beni di prima necessità, alla ricerca di provviste. Lo ha reso noto l'Unrwa, l'agenzia delle Nazioni unite per i rifugiati palestinesi.


Ripristinata la connettiviità internet nella Striscia

Dalla giornata di venerdì internet aveva smesso di funzionare all'interno della Striscia, in contemporanea all'inizio delle operazioni dell'Esercito israeliano. A quanto raccontano i giornali internazionali, la situazione connettività sarebbe però stata ripristinata nel corso della giornata di oggi. Il rispristino sarebbe avvenuto dopo pressioni arrivate in questo senso dagli Stati Uniti sul governo israeliano.

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