tutti sì vax
Voglio il vaccino ora
Comincia il cambiamento psicologico sulla vaccinazione in Italia. Chi riesce salta la fila (e fesso chi rifiuta)
C’è da essere contenti perché tra gli italiani comincia il grande cambiamento di mentalità a proposito dei vaccini. Ci sono le prime avvisaglie. Considerato che a questo ritmo (170 mila vaccinazioni a settimana) gli ultimi saranno vaccinati fra sei anni, una nuova luce comincia ad albeggiare sulla coscienza nazionale. Forse fare presto il vaccino è molto meglio che restare in fondo alla fila o non farlo. Forse – è il sospetto che si fa strada – chi non vuole fare il vaccino è un fesso. Forse quelli che predicano contro i vaccini non hanno davvero capito nulla. Forse nel club dei già vaccinati si sta molto meglio e si possono fare cose che gli altri non possono.
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- Daniele Raineri
Di Genova. Nella redazione del Foglio mi occupo soprattutto delle notizie dall'estero. Sono stato corrispondente dal Cairo e da New York. Ho lavorato in Iraq, Siria e altri paesi. Ho studiato arabo in Yemen. Sono stato giornalista embedded con i soldati americani, con l'esercito iracheno, con i paracadutisti italiani e con i ribelli siriani durante la rivoluzione. Segui la pagina Facebook (https://www.facebook.com/news.danieleraineri/)