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L'Amministrazione Biden e i legami strettissimi con WestExec

Daniele Ranieri

Il segretario di stato, la direttrice dell'intelligence e specialisti del team di transizione (e forse il segretario alla Difesa) vengono da una società di consulenza creata da ex del governo Obama

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Alcuni nomi importanti dell’Amministrazione Biden e del suo team di transizione sono legati a una società di consulenza chiamata WestExec Advisors, creata tre anni fa da alcuni ex funzionari dell’Amministrazione Obama che decisero di sfruttare la loro esperienza al governo – come la vasta rete di contatti anche internazionali e la conoscenza dettagliata delle procedure per assegnare le commesse governative. Il sito Politico definisce la società come “una sala d’attesa per il prossimo governo”.

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Alcuni nomi importanti dell’Amministrazione Biden e del suo team di transizione sono legati a una società di consulenza chiamata WestExec Advisors, creata tre anni fa da alcuni ex funzionari dell’Amministrazione Obama che decisero di sfruttare la loro esperienza al governo – come la vasta rete di contatti anche internazionali e la conoscenza dettagliata delle procedure per assegnare le commesse governative. Il sito Politico definisce la società come “una sala d’attesa per il prossimo governo”.

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Per ora il nome più conosciuto è quello del segretario di stato, Antony Blinken, che è uno dei due fondatori della WestExec Advisors e che si è preso un periodo di assenza giustificata come risulta dal sito. Poi c’è il nome dell’altro fondatore, Michèle Flournoy, ex sottosegretario alla Difesa durante il primo mandato del presidente Obama, che secondo molti potrebbe diventare il segretario alla Difesa del presidente Biden. E poi ancora c’è Avril Haines, che è stata appena nominata direttrice dell’Intelligence nazionale e che ha lavorato a contratto per la società. Due dirigenti di WestExec in aspettativa, l’ex vicesegretario alla Difesa Bob Work e l’ex vice della Cia David Cohen, in questi giorni si occupano di aggiornare Biden sulla politica estera. Altri cinque dipendenti di WestExec – sempre in aspettativa e anche loro tutti ex dell’Amministrazione Obama – stanno aiutando il team di transizione di Biden che entro due mesi porterà alla nuova Amministrazione. Altri, come Lisa Monaco e Julianne Smith, potrebbero farne parte. 


Queste società non sono rare, c’è la Kissinger Associates dell’ex consigliere per la Sicurezza nazionale Henry Kissinger e l’Albright Stonebridge Group dell’ex segretario di stato Madeleine Albright. Tuttavia è questo tipo di affari condotti grazie alla vicinanza al potere che in questi anni ha fatto eccitare in modo confuso la base del presidente Trump contro “la palude di Washington” e ha creato lo slogan “Drain the swamp!”, prosciugare la palude. La WestExec prende il nome dalla West Executive Avenue, la strada su cui affaccia l’ala ovest della Casa Bianca, che include anche la Situation Room dove sono prese le decisioni cruciali durante le crisi. Il messaggio della società di consulenza, che ha la sede a tre isolati dalla Casa Bianca,  è esplicito: portiamo alla tua azienda lo stesso tipo di capacità e conoscenze che avevamo quando sedevamo al tavolo più importante d’America. “Pensate alle società di Brent Scowcroft, Henry Kissinger e Madeleine Albright, ma della mia generazione” ha detto la Flournoy in un’intervista al sito The Intercept nel maggio 2018. “Abbiamo gente che fino a poco tempo fa stava nel governo, perlopiù vice, che hanno conoscenza, contatti e network aggiornati. Facciamo un paio di cose: aiutiamo le aziende americane che lavorano all’estero a fare fronte ai rischi che potrebbero mettere in pericolo i loro affari e aiutiamo le aziende tech che stanno tentando di capire come vendere al settore pubblico, come navigare nel dipartimento della Difesa, nella comunità dell’intelligence, nelle agenzie della sicurezza”. 


La lista dei clienti di WestExec non è pubblica, perché almeno dal punto di vista nominale non si tratta di una lobby, che sarebbe soggetta all’obbligo di registrarsi e di essere trasparente – queste società sono nate proprio per evitare la sorte dei lobbisti. 

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La vittoria di Biden alle elezioni per WestExec è la migliore notizia possibile ed era stata messa in conto da tempo. Come ha scritto il sito The American Prospect il 12 novembre, il contratto di affitto degli uffici di WestExec ha una clausola insolita che permette la rescissione se i dirigenti della società sono chiamati a far parte dell’Amministrazione Biden. 
 

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