Morti e sfollati. Il maltempo investe il Giappone

Frane, smottamenti e piogge torrenziali hanno bloccato alcune province giapponesi causando oltre cento morti. Anche le fabbriche si fermano

Redazione

Il Giappone è vessato da un'ondata di maltempo che fino a ora ha causato oltre 112 morti e bloccato il paese, specialmente la zona occidentale e centrale, con vie di comunicazione impraticabili e fabbriche ferme. Gli sfollati sono decine di migliaia, mentre gli ultimi bilanci parlano di 78 dispersi. Le forze dell'ordine – circa 50 mila persone – sono al lavoro per cercare di salvare chi è rimasto intrappolato e offrire assistenza agli sfollati. La prefettura di Hiroshima è la zona più colpita, con 44 persone dichiarate morte, ma ci sono vittime anche a Okayama, Ehime, Kyoto, Yamaguchi, Fukuoka, Kagoshima, Hyogo, Shiga, Gifu, Kochi e Saga. Inoltre, il rischio di allagamenti e smottamenti in nuove località del paese resta elevato, ha avvertito l'Agenzia meteorologica giapponese. 

   

La scorsa settimana, prima del peggioramento di domenica, gli ordini ufficiali di evacuazione hanno coinvolto 5,9 milioni di persone in 19 diverse prefetture, riporta l'agenzia di stampa Kyodo. Sabato pomeriggio i centri di evacuazione emergenziali allestiti dai soccorsi ospitavano oltre 30mila persone. Il numero delle vittime è previsto in aumento perché le autorità ritengono che molte persone si trovino isolate o intrappolate nelle loro abitazioni, a causa dell'interruzione delle vie di comunicazione causate dalle alluvioni.

   

Intanto, per garantire la sicurezza dei lavoratori alcune grandi aziende automobilistiche come Mazda e Daihatsu hanno dovuto sospendere la produzione nei loro stabilimenti a Kyoto, Hiroshima e Yamaguchi. 

 

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