Tenete d’occhio il consiglio dei ministri di questa sera, se non altro perché dovrebbe uscire l’ormai attesissimo nome definitivo (si spera) del commissario per la sanità in Calabria. Ma dalle riunioni precedenti dovrebbe emergere anche qualche prima risposta alle domande sull’agenda delle riforme e su quella dei provvedimenti economici. Dopo la non travolgente prestazione di ieri da Lilli Gruber il presidente del consiglio oggi recupera un po’ sulle questioni aperte dei progetti europei grazie al riconoscimento ottenuto da Ursula von der Leyen.

Tenete d’occhio il consiglio dei ministri di questa sera, se non altro perché dovrebbe uscire l’ormai attesissimo nome definitivo (si spera) del commissario per la sanità in Calabria. Ma dalle riunioni precedenti dovrebbe emergere anche qualche prima risposta alle domande sull’agenda delle riforme e su quella dei provvedimenti economici. Dopo la non travolgente prestazione di ieri da Lilli Gruber il presidente del consiglio oggi recupera un po’ sulle questioni aperte dei progetti europei grazie al riconoscimento ottenuto da Ursula von der Leyen.

La Germania va, la crescita del terzo trimestre è stata corretta oggi dall’ufficio di statistica all’8,5 per cento, dimostrando che anche il buon risultato italiano negli stessi mesi è stato tirato dall’andamento dell’economia tedesca, che per noi italiani è in grado di movimentare produzione e lavoro più di qualunque altro paese, perché la crescita tedesca si trasferisce direttamente sull’attività industriale italiana. E’ il segnale che serviva per tenere su l’economia europea ed è anche una lezione generale, perché ci mostra che si va avanti solo tutti insieme e che ormai l’Europa, senza considerare gli screzi quotidiani da nulla, ha raggiunto un’integrazione tale da trasformare il modo di agire e organizzarsi degli attori economici e a questo non può che seguire una maggiore cooperazione politica. E le attese sono per una buona tenuta nel quarto trimestre e un ritorno alla crescita. Il prezzo del petrolio sembrerebbe attestare che queste attese sono diffuse e gli indici di Borsa confermano.

Fatto #1

Dopo Janet Yellen all’economia ecco un’altra possibile nomina femminile nell’amministrazione di Joe Biden, per la difesa, il Pentagono. Le scelte, in generale, piacciono.

Fatto #2

Stando chiusi in casa, contrariamente alle facili conclusioni, si fanno meno figli. E tante altre brutte distorsioni causate dalla pandemia.

Fatto #3

Vabbè, si parli a cena anche di quella che fu la terza via e di chi tuttora la denigra, senza usare né metodo storico né rispetto per le realizzazioni (anche sociali). Qui c’è un giudizio e la sua negazione, scegliete un po’ voi. Ma fatevi trovare preparati perché la settimana porterà di nuovo a galla questo tipo di discussioni. In ogni caso usate sempre un po’ di sana considerazione per i fatti storici avvenuti e democraticamente sanciti, insomma storicizzate e riflettete, ad esempio, su un paese, come il Regno Unito, in cui la sinistra doveva cercare e poi percorrere una strada di successo dopo l’epoca thatcheriana e dopo le lezioni apprese con diverse sconfitte elettorale. E considerate come lo sforzo della terza via fosse coraggioso e pragmatico assieme in un momento come quello.

Oggi in pillole

Silvio Berlusconi e come viene visto ora, mentre i movimenti politici continuano

Che si dovrà stare in pochi a Natale, e soprattutto nei giorni successivi, è una certezza, anche se riusciste a sfuggire verso altri paesi europei.

I medici della Cisl per chiedere al governo di andarci piano con riaperture e prospettive ottimistiche.

Studi molto avanzati sulle terapie contro le peggiori conseguenze del Covid.

Come organizzare la gestione mondiale dell’economia durante e dopo.

Domani sul Sole 24 Ore per aprire all’ascolto e al dialogo in difesa delle donne vittime di violenza.

Altri progressi medici in vista, questo specialmente importante contro il virus che causa il tipo più diffuso di herpes.