"Morricone raccontava la nostalgia e dava voce alla bellezza". Il ricordo di Carlo Verdone
L'amore per Roma ("dall'alto è sempre bella"), i film buoni che con la sua musica diventavano capolavori e quel fischio che ancora oggi lo commuove. Il regista e attore romano parla dell'ultima visita al compositore scomparso oggi
-
L'ultima colonna sonora di Ennio Morricone è stata quella del nostro isolamento
-
La musica “assoluta” di Morricone
-
È morto Ennio Morricone
-
Ridate a Sordi la sua follia
-
Ennio Morricone, genio inclassificabile e imprendibile che non sapeva immaginarsi lontano da Roma
-
Prima venivano le note, poi il pianoforte. Alla scoperta del genio gentile del maestro
-
Tutti i vincitori dei Nastri d'Argento 2020
-
L'estate romana 2020 al tempo del coronavirus
Carlo Verdone ha saputo della morte di Ennio Morricone “stamattina, appena sveglio, dai messaggi degli amici. Ho subito controllato i giornali e, mi creda, mi è dispiaciuto veramente tanto”. La voce viene fuori leggera, posata, sempre a metà tra ricordo e presente. “L’ultima volta che ci siamo visti”, racconta, “è stato dieci mesi fa, a casa sua. Era tanto tempo che non lo vedevo. È stata una mattinata bellissima. Un incontro molto piacevole, fatto di ricordi e di emozioni passati insieme”.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitaleLe inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioniOPPURE