Barbari foglianti
Paura del buio
Come andrà a finire in Parlamento la partita sul Mes?
I bookmakers si dividono su come andrà a finire in Parlamento la partita sul Mes. Le squadre oggi scendono in campo.
I bookmakers si dividono su come andrà a finire in Parlamento la partita sul Mes. Le squadre oggi scendono in campo.
Da una parte i “lealisti”, capitanati da Di Maio, leader ritrovato di un movimento che vuole concludere la transizione da movimento – appunto – a partito di governo. Dall’altra i “guastatori” (pardon, “obiettori”), che rivendicano la coerenza di una scelta contro il Mes annunciata da tempo, anche se i contenuti della misura sono poi cambiati, accogliendo molte delle critiche grilline.
In mezzo, anzi in platea, c’è un partito che fa del “ma-anchismo” inventato da Veltroni la sua linea politica. A bordo campo, in attesa del cambio (pardon, del rimpasto) ci stanno i renziani, sempre pronti a cogliere le opportunità per farsi notare e per contare.
Dal Colle arbitra un fischietto che la sa lunga in fatto di lotte intestine ai partiti di maggioranza e alle loro correnti, dall'alto della sua lunga militanza democristiana.
Riuscirà il premier Conte a vincere questa difficile partita o sarà sconfitto e quindi dimissionato? Da spettatore interessato esprimo un auspicio e azzardo un pronostico. L’auspicio è che, comunque vada, prevalgano il buon senso e la concretezza: gli italiani stanno affrontando una crisi senza precedenti e non ne possono più di certi giochini di palazzo indegni anche della Prima Repubblica. Serve un governo che governi, altrimenti meglio andare a votare. Il pronostico? Come per i bambini, alla fine prevarrà la paura del buio (elettorale). Stay tuned.