Arrestati in Puglia i componenti di una cellula terroristica che progettava attentati in Italia
Due cittadini di nazionalità afghana sono stati sottoposti a un fermo disposto dalla procura della Repubblica di Bari con l'accusa di far parte di un'organizzazione che progettava attentati terroristici sul territorio italiano, ma anche in Belgio, Francia e Gran Bretagna. L'operazione, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, è stata compiuta dai Carabinieri del Ros e del nucleo investigativo del comando provinciale di Bari. Altri tre presunti terroristi, colpiti da decreto di fermo, sono ricercati.
Uno dei due arresti è stato compiuto nel Cara di Bari. L'uomo era finito nel mirino degli investigatori a dicembre scorso, quando aveva girato un filmato e scattato delle foto in un centro commerciale di Bari. Il secondo arrestato dai Carabinieri, anche lui di nazionalità afghana, era residente a Foggia ed è stato fermato mentre ritirava il suo permesso di soggiorno. Indagati anche un altro cittadino afghano e un pakistano per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Secondo quanto trapelato, si tratterebbe degli componenti di una 'cellula' che avrebbe fornito sostegno logistico ad un'organizzazione terroristica transnazionale legata all'estremismo islamico.