Una veduta aerea panoramica di Roma con il Colosseo (foto LaPresse)

Il via libera al parco archeologico del Colosseo e il ritorno della Grecia sui mercati. Le notizie del giorno in breve

Redazione

Tutto quello che è successo lunedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni

DALL'ITALIA

   

Il FMI rivede al rialzo le stime di crescita italiane. Secondo l’istituzione internazionale il pil italiano crescerà quest’anno dell’1,3 per cento, 0,5 punti in più rispetto alle previsioni di aprile. Per il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni: “Siamo in una fase positiva dell’Eurozona, ma dobbiamo registrare una cosa interessante: l’Italia cresce più degli altri”.


Sì al parco archeologico del Colosseo e ai direttori stranieri dei musei. Il Consiglio di stato ha accolto il ricorso del ministero dei Beni culturali contro la sentenza del Tar che aveva a sua volta accolto i ricorsi del comune di Roma.


Basta scherzare sulla crisi migratoria. Per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è necessaria “una discussione collegiale, seria e responsabile, senza spazio per battute estemporanee al limite della facezia, che non si addicono al dialogo e al confronto internazionale”.


Oggi alla Camera la legge sui vitalizi dei parlamentari. Il testo in discussione dovrebbe riformare il sistema pensionistico dei parlamentari e dei consiglieri regionali.


Il mercato digitale italiano è cresciuto del 2,8 per cento nel primo trimestre. Lo afferma il rapporto “Il digitale in Italia 2017” presentato dai presidenti di Assinform e Confindustria digitale.


Borsa di Milano. Ftse-Mib + 0,59 per cento. Differenziale Btp-Bund a 155 punti. L’euro chiude in calo a 1,16 sul dollaro.

   

DAL MONDO

   

I genitori di Charlie Gard rinunciano alle cure. I genitori del bambino, affetto da una malattia degenerativa, non intendono portare avanti il processo per ottenere cure sperimentali.


Kushner ha negato collusioni con i russi ma ha confermato i quattro incontri con un banchiere russo. Nella testimonianza rilasciata al Senato il genero di Donald Trump ha detto di non avere avuto “contatti impropri” con rappresentanti russi.


Un’autobomba è esplosa a Kabul causando almeno 36 morti. L’attacco è stato rivendicato dai talebani.


No alla riforma costituzionale polacca. Il presidente della Repubblica, Andrzej Duda, non ha firmato le leggi che limitavano fortemente l’autonomia della magistratura e della Corte suprema.


Da oggi la Grecia è di nuovo sui mercati finanziari. Potrà emettere titoli di debito pubblico per la prima volta dal 2014.


Erdogan ha visitato il Qatar. Il presidente turco è in visita nella regione per cercare di diminuire le tensioni tra l’Emirato e i paesi confinanti.


La Germania vuole aggiungere 4 aziende russe alla lista nera delle imprese legate all’invio delle turbine Siemens dalla Russia meridionale alla Crimea.

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