Francesco Berardi

I fascisti secondo Bifo e Revelli

Andrea Marcenaro

Resta solo il problema di come trasformare Ilaria D’Amico in Leni Riefenstahl

“Tendiamo a pensare che i nazisti di oggi, quelli come Marco Minniti, abbiano in mente una strategia, degli obiettivi feroci ma chiari, e li perseguano con coerente determinazione. Non è così, perché il nazismo dell’epoca Minniti è diverso dal nazismo d’antan. E’ la ferocia del panico, è la violenza cieca del caos, è il nazismo che deriva dalla confusione mentale”. Così ragiona il simpatico Francesco Berardi, detto Bifo. E lo studioso Marco Revelli, d’altra parte, aveva appena assimilato Minniti al fascista Orbán. Fin qui tutto bene, dunque. Resta solo il problema di come trasformare Ilaria D’Amico in Leni Riefenstahl.

  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.