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Vino meglio del mattone

Edoardo Narduzzi
La natura core del business del vino, dai più esperti, è da sempre indicata come quella di un business, apparentemente agricolo, ma sostanzialmente immobiliare. Investire quindi in aziende vinicole con casali e pregiati ettari di terreno in zone certificate e delimitate è una strategia che torna di estrema attualità.
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La natura core del business del vino, dai più esperti, è da sempre indicata come quella di un business, apparentemente agricolo, ma sostanzialmente immobiliare. Investire quindi in aziende vinicole con casali e pregiati ettari di terreno in zone certificate e delimitate è una strategia che torna di estrema attualità. Del resto, nell’ultimo periodo i prezzi medi dei vitigni Docg sono scesi sensibilmente. In molte zone la correzione è stata a doppia cifra ed è andata di pari passo con la crisi delle vendite e le ristrettezze del credito. Molte imprese vinicole di dimensioni medio piccole che non dispongono di un brand consolidato hanno visto crollare la propria stabilità economico-finanziaria: è cresciuto l’indebitamento anche a breve e sono diminuiti i margini sulle vendite. Significa che sul mercato, per gli investitori interessati alla componente immobiliare del business vinicolo, ci sono molte buone occasioni. Insomma, questo è un mercato per compratori che dispongono di liquidità e pensano di poter implementare una necessaria strategia di hedging della possibile inflazione futura attesa attraverso degli investimenti in beni immobiliari alternativi. Perché, ovviamente, investire nel real estate vinicolo ha delle sue peculiarità. Il rendimento atteso difficilmente può eguagliare quello degli immobili a uso commerciale; poi si deve continuare a gestire l’azienda vinicola. Ma è anche vero che la potenziale rivalutazione dell’immobiliare vinicolo è originale, nel senso che è sganciata dall’andamento dei prezzi degli immobili tradizionali. Soprattutto per chi crede che prima o poi l’originale politica monetaria ultraespansiva delle Banche centrali produrrà l’imposta inflazione.
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