il gigante barcolla

Netflix perde abbonati per la prima volta in dieci anni

Redazione

La società statunitense ha registrato un calo di 200 mila utenti nel primo trimestre del 2022 rispetto al quarto del 2021 e si prospettano perdite peggiori in arrivo. C'entra la guerra in Ucraina, ma non solo 

Il gigante barcolla? L’inizio del nuovo anno evidenzia perdite inaspettate per Netflix. La società statunitense ha registrato un calo di 200 mila utenti nel primo trimestre del 2022 rispetto al quarto del 2021 e si prospettano perdite peggiori in arrivo. Il gigante dell’intrattenimento stima che potrebbero venire meno fino a 2 milioni di abbonati nel secondo trimestre di questo anno. “La crescita dei ricavi è rallentata considerevolmente”, riconoscono gli azionisti della compagnia che hanno presentato oggi i conti trimestrali. I motivi sono disparati.

Il primo riguarda l’aumento, annunciato a gennaio, del prezzo dell’abbonamento mensile che secondo Netflix ha portato a una perdita di 600 mila utenti solo tra Stati Uniti e Canada. Il secondo motivo è da ricondurre alla condivisione delle password degli account tra gli utenti, non un problema da poco: Netflix stima che ben 100 milioni di famiglie utilizzino il servizio tramite password condivise. La terza causa riguarda l’ecosistema dello streaming che si è fatto più competitivo: Netflix è in lotta con più servizi che mai, ciascuno in cerca di consumatori. La concorrenza, inoltre, sta anche diventando più economica; Disney Plus ad esempio, ha annunciato che a fine 2022 offrirà un servizio di abbonamento meno costoso che sarà supportato dalla pubblicità. Infine, l’ultima motivazione riguarda l’interruzione del servizio streaming operato da Netflix in Russia, a seguito dell’invasione dell’Ucraina, che ha portato a un calo di circa 700 mila utenti.


Netflix sa di dover differenziare i flussi di entrate. Proprio per questo, in settimana la società ha annunciato uno show animato e un gioco per cellulare sviluppato con “Exploding Kittens”, un gioco da carte diventato un fenomeno mondiale. Il piano però è quello di un rinnovamento complessivo, migliorando in primis la “qualità della programmazione e dei consigli su cosa guardare", si legge nella lettera. Netflix ha anche annunciato l'introduzione del pulsante “doppio pollice in su”, così da consentire agli spettatori di “valutare ciò che amano veramente” per dare consigli personalizzati a ogni consumatore. Basterà per far ripartire la locomotiva dello streaming o siamo di fronte a un declino inevitabile?

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