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Quanti ritardi ha provocato il caos su AstraZeneca? Viaggio in un centro vaccinale di Roma

Francesco Cocco

Ecco il percorso di chi si vaccina alla "Casa della salute" Santa Caterina della Rosa di Roma. Con un occhio a disabili e caregiver. Parlano medici, infermieri e associazioni

"Facciamo circa 200 vaccinazioni al giorno, da questo fine settimana lavoriamo anche nei festivi e prefestivi. Stiamo recuperando lo stop che c'è stato in seguito alla verifica dell'Ema del farmaco di AstraZeneca", dice Fabrizio Ciaralli, il direttore sanitario distretto 5 Asl Roma 2. In settimane segnate da polemiche e confusione sul tema vaccini, soprattutto su Astrazeneca, i centri vaccinali cercano di tenere la barra dritta. Siamo stati nel centro allestito presso la "Casa della salute" Santa Caterina della Rosa, a Roma. Una struttura particolarmente attiva nel seguire la vaccinazione delle persone fragili.

 

Nel video le parole di speranza della coordinatrice infermieristica, Santina Lancianesi, che dice dopo le polemiche ci sono state "molte rinunce ma adesso stiamo recuperando e sicuramente recupereremo la fiducia" degli utenti.

 

Nunzia Firrincieli della associazione "Il Ponte", che si occupa dei diritti dei giovani disabili, una delle realtà che si interfacciano con il centro, aggiunge: "Lo stop", dice, "ha spaventato molto e ha rappresentato un ulteriore ostacolo, i ragazzi che seguiamo stanno vivendo un grosso isolamento sociale. Insistiamo molto sull'importanza di vaccinarsi".

"Il messaggio è chiaro: vaccinarsi è fondamentale, entrambi i vaccini hanno margini di sicurezza ottimali”, conclude Ciaralli.

 

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