L'amministrazione capitolina replice l'evento culturale e lo prolunga fino a settembre. Trai siti aperti, dalle 20 alle due di notte, anche La Sapienza e Palazzo Montecitorio
A Roma ci sono anche cose che funzionano. E che, anzi, accadono quasi sottotono, vissute senza parlarne troppo. E che poi, forse, sono le migliori. Pochi strombazzamenti, molta sostanza. Una di questa è La notte dei musei (programma completo su www.museiincomuneroma.it), che questo sabato ritorna dopo due anni di stop dovuto alla pandemia. Un appuntamento che nelle ultime edizioni, fino al 2020, ha mosso decine di migliaia di persone in giro per la città. “Questa notte è di nuovo nostra”, il titolo coniato dal Campidoglio per l’occasione, facendo un po’ il verso a Notte prima degli esami di Antonello Venditti.
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