Da domani a mezzanotte nel Lazio scatterà il coprifuoco fino alle 5 di mattina. Lo ha deciso il governatore Nicola Zingaretti dopo l’impennata dei contagi degli ultimi giorni. Anche prima di quell’ora, però, per chi frequenta le piazze e le strade della movida romana, assembrarsi sarà quasi impossibile. Dopo due giorni d’incontri in Prefettura (tempi dilatati anche dall’attesa delle decisioni regionali), con un’ordinanza, anche questa efficace da venerdì, la sindaca Raggi dovrebbe disporre la chiusura delle piazze e delle vie della movida, con l’obiettivo di evitare contagiosi capannelli, come previsto dall’ultimo dpcm.

Da domani a mezzanotte nel Lazio scatterà il coprifuoco fino alle 5 di mattina. Lo ha deciso il governatore Nicola Zingaretti dopo l’impennata dei contagi degli ultimi giorni. Anche prima di quell’ora, però, per chi frequenta le piazze e le strade della movida romana, assembrarsi sarà quasi impossibile. Dopo due giorni d’incontri in Prefettura (tempi dilatati anche dall’attesa delle decisioni regionali), con un’ordinanza, anche questa efficace da venerdì, la sindaca Raggi dovrebbe disporre la chiusura delle piazze e delle vie della movida, con l’obiettivo di evitare contagiosi capannelli, come previsto dall’ultimo dpcm.

Chiusure parziali con zone transennate e controllate dagli agenti e corridoi delimitati dai nastri della polizia locale per consentire l’accesso ai locali, dove, come previsto dalle ultime regole governative, si potrà consumare solo seduti, fino a un massimo di sei persone. Anche l’orario per l’acquisto d’asporto di bevande alcoliche sarà anticipato, come già fatto in Lombardia dove l’orario limite è stato fissato alle 18. Il dpcm infatti permette ai minimarket di vendere bevande d’asporto oltre le ore 18, orario dopo il quale bar e pub sono costretti a far sedere i loro clienti, mentre, fino alle 21, quelli che i romani chiamano “i bangla” continuano tranquilli a vendere. Con l’ordinanza della sindaca questo non dovrebbe più essere possibile. Il dettaglio sarà più chiaro nel momento della pubblicazione del provvedimento. Certo l’ordinanza della Regione Lazio, disponendo il coprifuoco, semplifica di molto la questione.