PUBBLICITÁ

Un braccialetto per i detenuti-lavoratori

Alberto Brambilla

Non per controllare i loro movimenti ma per calcolare la paga quotidiana

PUBBLICITÁ

Trenta detenuti del carcere di Rebibbia faranno lavori utili alla comunità, tipo pulire i parchi e rifare le strade. La sindaca Raggi è contenta, i romani pure. I detenuti, in parte. Per ora non saranno pagati per lavorare. Quindi potrebbero dotarli di un braccialetto elettronico, non per controllare i loro movimenti ma per calcolare la paga quotidiana. Casomai decidessero di retribuirli potranno chiedere gli arretrati.

Di più su questi argomenti:
PUBBLICITÁ