EdEdmund Burke, filosofo, scrittore e politico britannico, considerato tra gli ispiratori più influenti del conservatorismo inglese (Wikimedia commons)

Preghiera

Non sono un fossile, sono proprio un conservatore

Camillo Langone

Se resisto a Spotify è perché mi piace ascoltare la musica che non conosco: è più bello seguire tanti generi musicali diversi anziché uno solo, scelto da un algoritmo che ti inchioda ai gusti passati

Dicono che non sono un conservatore, che sono peggio: un fossile. Lo dicono dei progressisti che, essendo il mio motto “Varietà”, evidentemente sostengono l’uniformità. Se non compro nei negozi dai nomi anglofoni è perché mi piace la mia lingua: è più bello che al mondo esistano tante lingue anziché una sola. Se evito moda e gioielli genderless è perché mi piacciono il mio sesso e l’altro sesso: è più bello che esistano due sessi anziché uno solo o nessuno (genderless tende al senza sesso). Se resisto a Spotify è perché mi piace ascoltare la musica che non conosco: è più bello seguire tanti generi musicali diversi anziché uno solo, scelto da un algoritmo che ti inchioda ai gusti passati. Dunque non sono un fossile (mai visto un fossile passare da Satie ai Mogwai velocemente come me), ma sono proprio un conservatore: prego affinché si conservi la varietà del mondo.

 

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  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).