Carelli passa con Di Maio. Insieme per il futuro sale a quota 52 alla Camera

Dopo Coraggio Italia e gruppo Misto, l'ex grillino, con un passato da direttore di Sky Tg 24 approda nella nuova formazione del ministro degli Esteri. Ieri diceva: "Io con Luigi? Ma no. Lo stimo ma non è il caso"

Ha smentito fino all'ultimo minuto, s'è schermito, s'è negato. "Io con Di Maio? Ma no. Stimo Luigi, ma non è il caso". Emilio Carelli pareva insomma irremovibile. Questo, ieri pomeriggio. Stamane, però, eccolo arrivare di buon'ora alla Farnesina. La foto di rito lo ritrae a colloquio proprio col ministro degli Esteri, nel suo studio. Eccolo che sale a bordo anche lui, sulla scialuppa di Insieme per il futuro. E del resto il segnale, per quanto silenzioso, era stato chiaro, se è vero che proprio in concomitanza con la scissione di Di Maio l'ex direttore di SkyTg24 aveva lasciato la componente di Coraggio Italia, alla Camera, per iscriversi al Misto da libero battitore. E' lui, dunque, il 52esimo deputato alla corta del ministro degli Esteri, che del resto era stato il principale fautore della sua candidatura, nel 2018.

Iniziativa singola o segnale di un allargamento al centro di Di Maio? Presto per dirlo. Di certo Carelli è un tessitore per vocazione. L'autunno scorso era stato lui l'ambasciatore di Toti e Brugnaro alla Leopolda di Renzi: sembrava il segnale di un asse centrista, in vista della partita quirinalizia. Poi, dopo la sfida del Colle, l'unione in quel caso sfumò. Stavolta chissà.

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