polemica social

Calenda cede a Roman Pastore: "Lo farò sbloccare". Ma lui: "Mi hai bloccato su WhatsApp"

Francesco Stati

Il leader di Azione sblocca l'ex candidato su Twitter, ma gli chiude i messaggi. La risposta: "Come pensi di confrontarti coi giovani?"

Pace fatta tra Carlo Calenda e Roman Pastore? Nì. Nella sua ospitata alla trasmissione Oggi è un altro giorno, su Rai1, il leader di Azione concede il perdono social al suo ex candidato consigliere municipale (non eletto in forza delle sue 57 preferenze), che lamentava con un tweet di essere stato bloccato dal suo ex capolista. Incalzato da Serena Bortone sulla faida, Calenda, visibilmente seccato, ha attribuito la responsabilità del fatto al suo team social: "Loro bloccano chi insulta, non so come ci sia finito dentro. Di certo non è il problema della mia vita, l'ho difeso, anche se gli ho spiegato che quando si fa campagna elettorale non ci si mette un orologio da 40mila euro (per Calenda un "orrendo pataccone", come ribadito anche in questa circostanza, ndr), è una cosa poco elegante. Poi, per carità, ha tutto il diritto di metterselo, lo farò sbloccare subito, neanche ne ero al corrente... ma che ne so io della vita di Roman Pastore? Diventano virali delle tali idiozie che a un certo punto bisogna iniziare a selezionarle: questa vicenda è tra quelle cose. Lo sblocco, anzi, gli manderò dei fiori: non me ne frega niente". 

   

Pur sbloccato su Twitter, Pastore non trova pace: ora è bloccato su WhatsApp, come dopo la fine burrascosa di una relazione sentimentale ("Hai visualizzato senza rispondermi", dice). Commentando le dichiarazioni del leader di Azione, il giovane ha detto di averlo cercato telefonicamente prima di pubblicare il tweet della discordia, salvo poi trovarsi interdetto anche lì. "Da che parte stai? Passi dal 'un dono del padre morto, vergognatevi' a 'l'orrendo pataccone'. Come pensi di confrontarti coi #Giovani?", si chiede, sempre su Twitter. Pastore era stato criticato sui social per il suo orologio, un vistoso Audemars Piguet, ostentato in ogni foto. Inizialmente Calenda lo aveva difeso dalla gogna, salvo poi scaricarlo esasperato all'ennesima foto con il cronografo della discordia in bella vista. Tra i commenti, però, qualcuno insorge: "Roman, continui a ostentare. Prima ostentavi un orologio, ora ostenti una diatriba che porta visibilità solo a te. Al netto del blocco, che era da evitare, il giochetto che porti avanti è vecchio", altri si lanciano in un suggerimento per cuori spezzati: "Ma non hai una fidanzata a cui dare le stesse attenzioni? Datti pace".