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Cosa c'è nel Foglio della moda di novembre

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Che cosa è l'autenticità che tutti cerchiamo nella società dei social, della moda infinitamente riproducibile e della manipolazione? A che cosa ci sta portando il mito dell'individualismo iniziato con le Confessions di Jean Jacques Rousseau?

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Fabiana Giacomotti, curatrice del Foglio della Moda, ne parla con il grande filosofo e sociologo Gilles Lipovetsky in occasione dell'uscita del suo nuovo saggio "le Sacre de l'authenticité", in un numero tutto dedicato all'esplorazione del tema del valore.

 

Brunello Cucinelli, reduce da uno speech al G20, scrive l'editoriale. Paola Tavella intervista Rosita Missoni, la signora grazie alla quale la moda femminile si trova a Milano e non a Firenze per i suoi novant'anni. Fra le firme, un investitore del calibro di Filippo Cavalli e l'avvocata d'affari Simone Bernard de la Gatinais. E poi Antonio Mancinelli con Giovanni Bonotto e Angelo Flaccavento sul valore del finto-usato.

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Il nostro partner editoriale non poteva essere che Pineider. Insomma un Foglio della moda tutto da leggere e conservare. Domani in edicola.

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