Italia: Covid, il virus circolava nel Paese già a settembre 2019

Italia: Covid, il virus circolava nel Paese già a settembre 2019

Berlino, 16 nov 08:42 - (Agenzia Nova) - Il coronavirus aveva raggiunto l'Italia già a settembre del 2019, nettamente in anticipo rispetto al primo test positivo effettuato a Codogno, in provincia di Lodi. È quanto si apprende da uno studio effettuato dall'Istituto nazionale dei tumori di Milano e dell'Università degli studi di Siena. Come riferisce il quotidiano “Frankfurter Allgemeine Zeitung”, i ricercatori hanno esaminato gli esami di 959 persone che hanno partecipato a screening volontari per un possibile cancro ai polmoni, tra settembre 2019 e marzo 2020. Nell'11 per cento dei casi sono stati individuati gli anticorpi per il coronavirus. Inoltre, il 14 per cento dei campioni successivamente risultati positivi alla Sars-Cov2 sono stati prelevati a settembre del 2019. Il 30 per cento dei test positivi risale a febbraio scorso. Il 53,2 per cento dei test positivi proveniva dalla Lombardia, la regione più gravemente colpita dalla pandemia di Covid-19.

Continua a leggere l'articolo su Frankfurter Allgemeine Zeitung

Italia: Autostrade, Di Maio chiede ai Benetton di vendere o rinunciare alle concessioni

New York, 16 nov 08:42 - (Agenzia Nova) - Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha dichiarato che la famiglia benetton dovrebbe acconsentire alla vendita di una quota di maggioranza di Austostrade per l'Italia Spa, o rassegnarsi alla revoca delle concessioni autostradali dello Stato italiano. "I Benetton devono rinunciare alla proprietà dell'azienda, o fronteggiare una revoca immediata" ha dichiarato il ministro ieri, 15 novembre, durante gli stati generali indetti dal Movimento 5 stelle. Le dichiarazioni di Di Maio seguono l'arresto di alcuni ex dirigenti di Autostrade, nell'ambito delle indagini collegate al crollo del ponte Morandi di Genova.

Continua a leggere l'articolo su Bloomberg

Italia: Covid, la crisi mette in ginocchio il Made in Italy

Parigi, 16 nov 08:42 - (Agenzia Nova) - La crisi del coronavirus ha messo in ginocchio il Made in Italy.s Lo afferma il quotidiano “Les Echos”, spiegando che le restrizioni applicate nella Penisola hanno penalizzato le esportazioni, che a gennaio, prima della crisi sanitaria, registravano un aumento del 6,4 per cento su base annua. Secondo un rapporto di Servizi assicurativi del commercio estero (Sace), controllata della Cassa depositi e prestiti (Cdp), nei primi otto mesi dell'anno le vendite di prodotti italiani all'estero sono calate del 13,1 per cento. Nel dettaglio, la contrazione è stata del 22,4 per cento per il settore del lusso e della moda, del 17,3 per cento della meccanica e del 16,8 per cento dei mobili. L'industria farmaceutica fa eccezione con un aumento dell'8,6 per cento. Coldiretti, invece, prevede una perdita di 7,2 miliardi di euro per le esportazioni di prodotti agroalimentari verso la Germania.

Continua a leggere l'articolo su Les Echos

Imprese: Nexi si fonde con Nets per creare gigante europeo dei pagamenti digitali

Madrid, 16 nov 08:42 - (Agenzia Nova) - Nexi, la più grande azienda per i pagamenti digitali italiana, si è fusa con la concorrente Nets in un'operazione valutata circa 7,8 miliardi di euro. Secondo quanto riferisce il quotidiano “Cinco Dias”, l'obiettivo è quello di creare il gigante europeo delle piattaforme di pagamento. Nel presentare i dati del terzo trimestre 2020, l'11 novembre scorso, Nexi ha dichiarato un aumento dei ricavi dell'1 per cento a 276 milioni di euro. Tuttavia, a ottobre, l'azienda aveva registrato un calo del fatturato a causa della seconda ondata del coronavirus.

Continua a leggere l'articolo su Cinco Dias