Italia: Roma cerca sponsor privati per salvare i propri monumenti
New York, 23 set 08:53 - (Agenzia Nova) - La città di Roma si è rivolta a sponsor privati per sostenere i costi di mantenimento e restauro del suo vasto patrimonio artistico e archeologico. La pandemia di coronavirus e l'arresto dei flussi turistici internazionali ha comportato vasti tagli di bilancio che, scrive "Bloomberg" in un articolo, hanno costretto l'amministrazione dell'Urbe a cercare nuovi approcci e soluzioni: l'ultima in ordine cronologico è un accordo biennale con Confindustria, per agevolare "atti di patrocinio e sponsorship" tesi a raccogliere i fondi per il mantenimento di una lista di siti e monumenti. L'agenzia economica Usa evidenzia la lunghezza della lista in questione: il centro storico di Roma ospita 1.430 ettari di siti patrimonio dell'Unesco, una superficie pari al doppio di Central Park, a Manhattan. L'onere economico legato al mantenimento di alcuni siti è relativamente modesto, come nel caso dei 230mila euro necessari a restaurare la Fontana di Nettuno a Piazza Navona; altri sono più ambiziosi: l'amministrazione cittadina è alla ricerca di 70 milioni di euro per mantenere la vasta rete di mura cittadine, e di 200 milioni di euro per i parchi pubblici, come quelli di Villa Borghese e Villa Doria Pamphili.

Italia: Roma cerca sponsor privati per salvare i propri monumenti
New York, 23 set 08:53 - (Agenzia Nova) - La città di Roma si è rivolta a sponsor privati per sostenere i costi di mantenimento e restauro del suo vasto patrimonio artistico e archeologico. La pandemia di coronavirus e l'arresto dei flussi turistici internazionali ha comportato vasti tagli di bilancio che, scrive "Bloomberg" in un articolo, hanno costretto l'amministrazione dell'Urbe a cercare nuovi approcci e soluzioni: l'ultima in ordine cronologico è un accordo biennale con Confindustria, per agevolare "atti di patrocinio e sponsorship" tesi a raccogliere i fondi per il mantenimento di una lista di siti e monumenti. L'agenzia economica Usa evidenzia la lunghezza della lista in questione: il centro storico di Roma ospita 1.430 ettari di siti patrimonio dell'Unesco, una superficie pari al doppio di Central Park, a Manhattan. L'onere economico legato al mantenimento di alcuni siti è relativamente modesto, come nel caso dei 230mila euro necessari a restaurare la Fontana di Nettuno a Piazza Navona; altri sono più ambiziosi: l'amministrazione cittadina è alla ricerca di 70 milioni di euro per mantenere la vasta rete di mura cittadine, e di 200 milioni di euro per i parchi pubblici, come quelli di Villa Borghese e Villa Doria Pamphili.

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Italia: alle regionali respinto l'attacco della destra populista
Berlino, 23 set 08:53 - (Agenzia Nova) - Alle elezioni regionali è stato “respinto l'attacco della destra populista” che, guidata dal leader della Lega Matteo Salvini, ha mancato il suo obiettivo principale, ossia la vittoria in Toscana, storico territorio rosso. Tuttavia, per il quotidiano “Frankfurter Allgemeine Zeitung”, rimane da vedere se l'esito del voto sarà “sufficiente a stabilizzare il governo”, formato da Partito democratico (Pd) e Movimento 5 Stelle (M5S). A ogni modo, le amministrative rappresentano “un bel successo, inaspettato”. Ora, “sarebbe bello” se l'annuncio dato da diversi esponenti della maggioranza che “la grande stagione delle riforme sta per iniziare non fosse soltanto frutto dell'ubriachezza per la vittoria”. Intanto, l'affermazione del sì al referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari è “un buon segno in tal senso”. La modernizzazione della politica, una forte volontà di riforma e un ragionevole programma di investimenti potrebbero effettivamente mettere l'Italia “sulla buona strada”. Secondo la “Frankfurter Allgemeine Zeitung”, l'unica domanda è se il governo sia e rimanga sufficientemente assertivo o se si disintegrerà nel dibattito sugli aiuti dell'Ue contro la crisi. Un simile esito sarebbe “molto spiacevole”

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Italia: vittoria Zaia in Veneto minaccia leadership di Salvini nella Lega
Madrid, 23 set 08:53 - (Agenzia Nova) - In Veneto, Luca Zaia si è imposto alle elezioni regionali con una percentuale record del 76,8 per cento e la sua lista ha ottenuto un sostegno tre volte superiore a quello della Lega. Secondo il quotidiano “El Pais”, quella di Zaia è un vittoria di uno stile diverso all'interno della Lega: moderato, europeista, liberale e basato sull'efficienza gestionale. Un successo che rischia di mettere a rischio la leadership assoluta di Matteo Salvini sul partito. Secondo alcuni sondaggi, Zaia è oggi il secondo politico più stimato in Italia, dopo il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

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Calcio: inchiesta su esame di lingua di Suarez, sarebbe stato falsato

Londra, 23 set 08:53 - (Agenzia Nova) - La polizia sta indagando sull'esame di lingua sostenuto nella scorsa settimana dal giocatore del Barcellona Luis Suarez per ottenere la cittadinanza italiana. La prova sarebbe, infatti, stato falsata. Il giocatore è sposato con una cittadina italiana e pertanto ha diritto a presentare domanda per ottenere il passaporto italiano. Come per gli altri richiedenti, la legge prevede che Suarez superi un esame di lingua italiana, ottenendo un risultato quantomeno intermedio (B1). Per questo motivo, il calciatore aveva sostenuto la prova presso l'Università per stranieri di Perugia, prima di ultimare il proprio trasferimento alla Juventus. Secondo la procura di Perugia, le domande dell'esame sarebbero state concordate con il candidato. Inoltre, la verifica sarebbe durata molto meno delle due ore normalmente previste. Risultano indagati il rettore e il direttore generale dell'Università per stranieri di Perugia, rispettivamente Giuliana Grego Bolli e Simone Olivieri.

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Moda: Armani, sfruttare crisi per il cambiamento, fare meno e meglio

Berlino, 23 set 08:53 - (Agenzia Nova) - Il settore della moda deve sfruttare la crisi del coronavirus come occasione per un autentico cambiamento. Si tratta, in particolare, di “fare meno e meglio”. È quanto affermato dallo stilista Giorgio Armani a margine della Settimana della Moda di Milano, in corso dal 22 al 28 settembre per le collezioni primavera-estate 2021. Come riferisce il quotidiano “Frankfurter Allgemeine Zeitung, durante il picco dell'emergenza sanitaria, Armani aveva già fatto appello agli stilisti per “rallentare il ritmo”. Ora, Armani ha sottolineato che non si deve dimenticare “la dura lezione di quei mesi terribili”, tornando alla normalità e all'eccesso. Per lo stilista, le sfilate digitali, introdotte per contenere la diffusione del contagio da Sars-Cov2, non sostituiscono “i momenti felici in passerella”. Secondo Armani, infatti, “il digitale è un mezzo freddo, veloce e che distrae. Ho sfilato in passerella dal 1975, ovviamente mi manca: il confronto con il pubblico, gli applausi, la gioia”. Tuttavia, Armani “non vuole cadere in inutili nostalgie”.

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