L'Italia è la “Silicon Valley” del populismo, dice Renzi
La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano il nostro paese. Oggi articoli di Vanguardia, Sueddeutsche Zeitung, Bloomberg, Handelsblatt, Echos, Guardian
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Europee: Renzi alla "Vanguardia", rompere l'alleanza fra popolari e populisti
Madrid, 24 mag 08:38 - (Agenzia Nova) - E' necessario rompere l'alleanza fra popolari e populisti. Ne è convinto l'ex presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che, in un'intervista al quotidiano spagnolo "La Vanguardia", rilasciata a pochi giorni dalle elezioni europee, ha aperto alla possibilità che i socialisti scendano a patti anche con il centrodestra se ciò dovesse essere necessario per evitare che il Ppe si allei con il premier ungherese Viktor Orban e con il leader della Lega, Matteo Salvini. Per Renzi, spinto a fare un passo indietro dalla sconfitta al referendum costituzionale al quale aveva vincolato la sua permanenza a Palazzo Chigi, il voto del 26 maggio sarà importante, in quanto "segnerà il percorso del Vecchio continente rispetto all'avanzata della Cina, alle difficoltà degli Stati Uniti, ai problemi dell'Africa, a partire dalla Libia, e alla Brexit" ma, nonostante ciò, non sarà decisivo per il futuro dell'integrazione. "La situazione è complicata, ma non sono d'accordo sul fatto che le europee di domenica siano decisive per l'Europa perché penso che i partiti europeisti vinceranno", ha dichiarato.
Renzi, il paese è “Silicon Valley del populismo”
Monaco di Baviera, 24 mag 08:38 - (Agenzia Nova) - L'Italia come “laboratorio politico” è la “Silicon Valley” del populismo. È quanto afferma Matteo Renzi, presidente del Consiglio dal 2014 al 2016 e oggi senatore del Partito democratico (Pd), in un'intervista al quotidiano tedesco “Sueddeutsche Zeitung”. Commentando l'ascesa dei populisti Lega e Movimento 5 Stelle (M5S), culminata con la formazione del loro governo di coalizione il primo giugno 2018, Renzi dichiara che l'Italia è “sempre stata un laboratorio politico”. Il senatore del Pd aggiunge: “Una volta, un mio amico mi ha detto che se il populismo fosse una start-up, l'Italia sarebbe la Silicon Valley”. Infatti, sostiene Renzi, “il berlusconismo è stato il precursore del populismo”. Tuttavia, l'ex presidente del Consiglio nota come, “in retrospettiva”, Silvio Berlsuconi appaia “uno statista in confronto ai populisti di oggi”, Lega e M5S.
Italia: Salvini e Berlusconi a caccia dei voti degli amanti degli animali
New York, 24 mag 08:38 - (Agenzia Nova) - "Bloomberg" evidenzia come i leader dei principali partiti di destra e centro-destra italiani - l'ex presidente del Consiglio e leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, e il vicepremier e segretario della lega Salvini - abbiano adattato le loro strategie comunicative e mediatiche per tentare di accaparrarsi il voto degli amanti degli animali in vista delle imminenti elezioni europee.
Enel vuole entrare nel mercato tedesco del rifornimento delle auto elettriche
Berlino, 24 mag 08:38 - (Agenzia Nova) - In Germania, il mercato delle stazioni di rifornimento per le automobili elettriche sta crescendo rapidamente e anche Enel intende entrarvi con la sua controllata Enel X. “La Germania è un mercato molto importante per noi e il potenziale è elevato”, ha affermato Dirk Ibstein, direttore di Enel X per l'Europa, durante un'intervista pubblicata dal quotidiano tedesco “Handelsblatt”. Ibstein ha aggiunto che in Germania il mercato delle stazioni di rifornimento per i veicoli elettrici sta prendendo slancio ed Enel X osserva “notevole interesse sull'argomento, in particolare da parte delle imprese”. Come scrive “Handelsblatt”, nel 2017 Enel ha fondato la controllata Enel X assegnandole il compito di occuparsi di “tutto ciò che è relativo alla gestione dell'energia”. Enel X opera 40 mila stazioni di ricarica per auto elettriche nel mondo prevede di realizzarne altrettante in Italia, Spagna e Romania nei prossimi quattro anni. A tal riguardo, Ibstein non ha voluto precisare quanti punti di ricarica verranno impiantati in Germania.
Francia-Italia: Lactalis si lancia nella guerra del parmigiano
Parigi, 24 mag 08:38 - (Agenzia Nova) - Il gruppo francese Lactalis è finito al centro di una “guerra del parmigiano”. È quanto afferma il quotidiano francese “Les Echos”, spiegando che la società transalpina è in corsa per acquisire la partecipazione dei fondi Charterhouse in Nuova Castelli, principale azienda esportatrice di parmigiano. Il quotidiano francese “Le Figaro” ricorda che per Lactalis si tratterebbe della sesta acquisizione in Italia dopo Invernizzi, Locatelli, Galbani, Parmalat e Cadermatori. Nel 2018 l’esportazione di questo tipo di formaggio ha rappresentato un volume d’affari complessivo di 2,4 miliardi di euro; quello di Nuova Castelli è stato di 460 milioni di euro, con un utile di 37 milioni di euro. Secondo il quotidiano italiano “Il Sole 24 ore” Lactalis avrebbe già avviato le negoziazioni con Charterhouse, che detiene l’80 per cento di Nuova Castelli. “È necessario bloccare la vendita del parmigiano ai francesi per non ripetere gli stessi errori fatti in passato con la vendita di Parmalat a Lactalis”, ha detto Ettore Prandini, presidente di Coldiretti.
Italia: il "panico satanico" di nuovo in tribunale dopo 20 anni
Londra, 24 mag 08:38 - (Agenzia Nova) - Dopo più di 20 anni dai fatti, la Corte d'appello di Ancona è tornata ad occuparsi della vicenda “panico satanico” che investì decine di persone nella zona di Mirandola, in provincia di Reggio Emilia, la cui vita fu travolta e rovinata dalle false accuse di appartenere ad una rete di pedofili satanisti. Lo riferisce oggi il quotidiano britannico “The Guardian”, spiegando che la Corte d'appello di Ancona è chiamata a "ripulire" il nome di uno degli uomini che all'epoca furono ingiustamente accusati di terribili reati. Il saggio "Veleno" scritto da Pablo Tricia ha rivelato come l'intero castello di false accuse alla base del "panico satanico" fosse costruito sulle dichiarazioni di alcuni bambini manipolati da funzionari dei servizi sociali.
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