PUBBLICITÁ

Fca ha rinviato l'uscita dal diesel

Redazione

La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di New York Times, Financial Times, Guardian, Sueddeutsche Zeitung, Handelsblatt

PUBBLICITÁ
Italia: ministro Tria, possiamo ancora evitare la procedura di infrazione europea
New York, 30 nov 08:32 - (Agenzia Nova) - L'Italia ha ancora tempo per evitare la procedura di infrazione per disavanzo eccessivo della Commissione europea, che ha bocciato la legge di bilancio presentata dal governo italiano per il 2019. Lo ha dichiarato il ministro dell'Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, che si trova a Buenos Aires per l'annuale summit del G20. Il ministro ha dichiarato che il governo sta ancora discutendo con le autorità europee. Ieri, tuttavia, la Commissione europea ha dato il via libera all'azione disciplinare contro l'Italia per eccesso di deficit.
Ue-Italia: senza i Tory britannici, gli euroscettici guardano a Salvini
Londra, 30 nov 08:32 - (Agenzia Nova) - Il vista delle elezioni del Parlamento europeo a maggio 2019, il quotidiano britannico "The Telegraph" analizza oggi le prospettive politiche del gruppo parlamentare dei Conservatori e riformisti europei (Ecr). Formatosi cinque anni fa attorno al Partito conservatore britannico, dopo la Brexit gli Ecr dovranno cercare nuovi iscritti per aumentare il proprio peso e garantire la propria sopravvivenza. Secondo il "Financial Times", una volta scartata l'ipotesi di alleanza con partiti di estrema destra come quelli guidati in Francia da Marine Le Pen, da Geert Wilders nei Paesi Bassi o Alternativa per la Germania, gli Ecr rappresentano l'alleato naturale per la Lega di Matteo Salvini, il Partito della libertà austriaco ed altri movimenti nazionalisti ed anti-immigrazione. L'obbiettivo di dare vista ad un "superguppo" euroscettico. A tal fine, gli Ecr hanno avviato un dialogo con il movimento spagnolo Vox, hanno già accolto i Democratici svedesi anti-immigrazione e dovrebbe aver ottenuto l'adesione di Fratelli d'Italia. La Lega di Salvini, sottolinea il "Telegraph", sarebbe l'adesione più importante perché potrebbe portare negli Ecr almeno 25 eurodeputati che, secondo gli attuali sondaggi, potrebbe eleggere a Strasburgo a maggio prossimo. Tuttavia, con ogni probabilità, Salvini non farà alcuna scelta prima del voto europeo, con l'intenzione di valutare le aritmetiche politiche che emergeranno dalle elezioni e soppesare la capacità di influire sugli equilibri di potere a Strasburgo. Inoltre, secondo il "Financial Times", gli euroscettici dell'Europa orientale, come ad esempio il Partito della legge e della giustizia attualmente al governo in Polonia, sono molto sospettosi nei confronti della Lega per i suoi stretti legami con la Russia di Vladimir Putin. A ogni modo, conclude il "Telegraph", le elezioni di maggio saranno un momento della verità per il grupo euroscettico degli Ecr, che potrebbe emergere come una forza con cui fare i conti a Bruxelles ed avere un'influenza assai superiore a quella esercitata quando era guidato dai Conservatori britannici.

    
Giulio Regeni: l'Italia accusa gli agenti egiziani come responsabili dell'omicidio
Londra, 30 nov 08:32 - (Agenzia Nova) - La magistratura italiana ha iscritto nel registro degli indagati diversi agenti della polizia segreta dell'Egitto perché sospettati dell'omicidio del giovane ricercatore Giulio Regeni, scomparso al Cairo il 25 gennaio 2016 e ritrovato morto con segni di tortura e mutilazioni quattro giorni dopo in una discarica di rifiuti. Lo riporta il quotidiano britannico "The Guardian", citando fonti della stampa italiana. La decisione di inscrivere per la prima volta agenti egiziani nel registro degli indagati è stata presa dal sostituto procuratore Sergio Colaiocco, al ritorno a Roma dal decimo incontro con le autorità egiziane al Cairo. Secondo il "Guardian", gli investigatori italiani hanno deciso di procedere in maniera unilaterale a causa della loro crescente frustrazione per la mancanza di progressi nelle indagini congiunte con le autorità egiziane. La decisione di interrompere la cooperazione giudiziaria sul caso avrà certamente conseguenze politiche, secondo il "Guardian". In particolare, nella giornata di ieri 29 novembre, il presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico ha annunciato in autonomia la sospensione dei "contatti diplomatici con il parlamento egiziano finché il caso Regeni non sarà risolto". Ma il premier Giuseppe Conte l'ha sconfessato dichiarando “di non conoscere le ragioni della scelta” della terza carica dello stato. In serata una nota della Farnesina ha puntualizzato: “Si faranno i passaggi necessari per richiamare le Autorità egiziane a rinnovare con determinazione l’impegno più volte espresso, anche al massimo livello, di raggiungere risultati concreti e significativi, che consentano di fare pienamente giustizia”. Silenzio dagli altri esponenti del governo.
Imprese: la globalizzazione mette in difficoltà i produttori italiani di oggetti devozionali
Monaco di Baviera, 30 nov 08:32 - (Agenzia Nova) - La crescente competizione internazionale sta mettendo in difficoltà le imprese italiane che producono oggetti di devozione, come rosari, medaglie, statue. Per il quotidiano tedesco “Sueddeutsche Zeitung”, le aziende italiane operanti nel settore della devozione religiosa devono fronteggiare concorrenti cinesi, pakistani o indiani che hanno prezzi decisamente più competitivi. In Italia, nota la “Sueddeutsche Zeitung”, il settore della devozione religiosa rientra, infatti, tra i beni di lusso.
Imprese: Fca rinvia uscita dal diesel
Berlino, 30 nov 08:32 - (Agenzia Nova) - Il gruppo automobilistico italo-statunitense Fiat Chrysler Automobiles (Fca) ha rinviato l'uscita dal diesel, prevista per il 2021-2022. Lo riferisce il quotidiano tedesco “Handelsblatt”, citando Marco Bentivogli, segretario del sindacato Federazione italiana metalmeccanici (Fim), aderente alla Confederazione italiana sindacati lavoratori (Cisl). Secondo Pietro Gorlier, direttore di Fca per l'Europa, il termine del 2021-2022 per l'abbandono del diesel “era un po' aggressivo considerata la domanda di mercato”.
Di più su questi argomenti:
PUBBLICITÁ