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Il mercato del lavoro in Italia si scalda, scrive il Financial Times

Redazione

La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di Sueddeutsche Zeitung, Financial Times, Washington post

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Lotte di potere e la politica minano gli sforzi per rilanciare Telecom Italia
Londra, 16 ott 08:33 - (Agenzia Nova) - Il quotidiano finanziario britannico "The Financial Times" ieri domenica 15 ottobre ha pubblicato un lungo articolo sulla situazione di Telecom Italia. L'analisi firmata dal giornalista Nic Fildes, esperto in telecomunicazioni, sottolinea le difficoltà che sta incontrando il nuovo azionista di riferimento dello storico operatore telefonico italiano, il gruppo multimediale francese Vivendi del finanziere Vincent Bolloré, soprattutto a causa della contemporanea scalata tentata al gruppo televisivo Mediaset dell'ex primo ministro Silvio Berlusconi e delle preoccupazioni suscitate nel governo di Roma circa una possibile cessione della controllata Sparkle, a cui fa capo la proprietà dei cavi sottomarini transatlantici.
Alitalia, un altro prestito ponte
Berlino, 16 ott 08:33 - (Agenzia Nova) - La compagnia aerea italiana insolvente Alitalia sarà nuovamente aiutata. Il governo italiano ha concesso un nuovo prestito a ponte di 300 milioni di euro per dare più tempo per i negoziati di vendita. I tre curatori incaricati di amministrare la compagnia aerea hanno ora altri sei mesi per trovare un partner per Alitalia. Il termine per la vendita è stato prorogato dal 5 novembre 2017 al 30 aprile 2018. “Vogliamo vendere Alitalia, ma non svenderla”, ha detto il ministro dei Trasporti Graziano Del Rio. Il principale azionista, Etihad di Abu Dhabi ,aveva tentato senza successo di risollevare la compagnia, e si era ritirato dopo il rifiuto dei dipendenti di approvare un nuovo piano di ricapitalizzazione. Alitalia ha ricevuto dal governo un prestito di 600 milioni di euro per trovare un acquirente. Il progetto ha rapidamente incontrato complicazioni impreviste. Il 15 agosto, Etihad ha anche abbandonato Air Berlin, e ha mandato in bancarotta la seconda compagnia aerea tedesca. Di conseguenza, la Lufthansa, considerata un partner a Roma, ha lanciato un’offerta. All’inizio di ottobre la British Monarch Airlines è stata il terzo fallimento in Europa. Inoltre il caos a Ryanair, con migliaia di voli annullati, ha segnalato una forte crisi dei vettori a basso costo, facendo rivedere le strategie di business di tutte le compagnie aeree. Tuttavia il nuovo prestito non modifica il termine per la presentazione di offerte vincolanti, che scade il lunedì alle 18.00. L’amministratore delegato di Lufthansa Carsten Spohr ha dichiarato più volte l’interesse per Alitalia. Tra gli offerenti si prevede anche Easyjet e l’investitore statunitense Cerberus, mentre Ryanair si è ritirata. L’obiettivo del governo è quello di vendere le due divisioni di operazioni aeree e di movimentazione a terra insieme a 12.000 dipendenti. “Dividere il core business è una sconfitta per tutti”, ha dichiarato il ministro dei Trasporti Del Rio, riferendosi ad Air Berlin, per la quale Lufthansa ha lanciato un’offerta solo per una parte societaria e dei dipendenti. “Stiamo cercando un partner adatto, che migliorerà Alitalia nel suo complesso”, ha concluso il ministro. Ma nel frattempo non sono ancora arrivate offerte per una completa acquisizione della società.
 
Italia, la guerra contro il brutto
Berlino, 16 ott 08:33 - (Agenzia Nova) - Rinascimento è un bel nome per un nuovo partito politico: è il nome scelto dal noto critico d’arte Vittorio Sgarbi per il partito che intende fondare. Su Facebook Sgarbi è seguito da 1,7 milioni di fan. Il secondo fondatore è Giulio Tremonti ex super-ministro delle Finanze in tre governi di Silvio Berlusconi. Tremonti non ha un vasto seguito nell'elettorato, ma assieme i due ritengono di poter superare la soglia del 3 per cento richiesta dalla nuova legge elettorale per entrare in Parlamento. Il logo del nuovo partito è un dettaglio della “Creazione di Adamo” di Michelangelo. A fare parte della squadra ci sarebbero anche il tenore Andrea Bocelli e il portiere della nazionale Gigi Buffon. Il programma è semplice: ciò che conta, in ogni ambito, è la bellezza. Possibili membri sono anche Carlo Petrini, inventore di Slow Food e la sorella di Sgarbi Elisabetta.
 
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Italia, il mercato del lavoro si scalda nonostante la tiepida ripresa
Londra, 16 ott 08:33 - (Agenzia Nova) - Finalmente il mercato del lavoro in Italia sta dando segnali di speranza ad un paese fiaccato da un altissimo tasso di disoccupazione provocato dalla lunghissima crisi economica. Lo nota il quotidiano finanziario britannico "The Financial Times" in un articolo in cui il corrispondente da Roma, James Politi, cita le dichiarazioni entusiastiche di Antonio Bonardo, manager dell'agenzia di lavoro interinale Gi Group, ed i dati forniti dal capo economista di Confindustria, Luca Paolazzi: certe regioni stanno registrando un "aumento bestiale" delle assunzioni, dice Bonardo; mentre per Paolazzi l'occupazione "non è affatto la Cenerentola" della congiuntura e anzi sta guidando la ripresa economica del paese. E' vero, scrive il "Financial Times", che il tasso di disoccupazione è rimasto inchiodato all'11,2 per cento della forza lavoro, un livello superiore al periodo pre-crisi; ma il mero dato statistico nasconde una realtà incoraggiante: e cioé il ritorno sul mercato del lavoro di una massa di persone che negli scorsi anni avevano persino rinunciato a cercare un impiego. Secondo gli ultimi dati diffusi dall'Istat e citati nell'articolo di Politi, dal 2013 in Italia è stato creato un milione di nuovi posti di lavoro ed il totale degli occupati è tornato sopra la barra dei 23 milioni, come nel 2008; particolarmente positivi poi sono i dati sull'occupazione femminile, che nello scorso mese di agosto ha raggiunto il massimo livello storico del 48,9 per cento. Il netto miglioramento del panorama economico italiano viene enfatizzato dal governo di centro-sinistra guidato dal Partito democratico (pd), che ne ascrive il merito alla riforma "Jobs Act" varata da Matteo Renzi, ex primo ministro ed attuale leader del Pd, che starebbe dando finalmente i suoi frutti; ed è un miglioramento su cui il governo conta molto per contrastare lo scontento sociale cavalcato dai partiti populisti come il Movimento 5 stelle e la Lega nord in vista delle cruciali elezioni in programma per la primavera del 2018. Tuttavia, ricorda il "Financial Times", la ripresa dell'occupazione è alimentata soprattutto da contratti a tempo determinato, perdipiù in settori caratterizzati da bassi salari e grande incertezza: e questo significa che larghi settori della società italiana, a cominciare dai giovani, non avvertono ancora alcun miglioramento sostanziale nella loro vita quotidiana. Si tratta di una realtà di cui è consapevole il governo di Roma, che sta preparando una serie di misure per incentivare le assunzioni di giovani da inserire nella Legge di stabilità che vedrà la luce in via definitiva alla fine di questo mese di ottobre.
 
  
Prete italiano rapito nel sud della Nigeria
Washington, 16 ott 08:33 - (Agenzia Nova) - Un sacerdote italiano è stato rapito nel sud della Nigeria, dove si trovava da tre anni. Stando al quotidiano della Conferenza episcopale cattolica italiana, "Avvenire", il 63 enne Maurizio Pallu è stato minacciato con armi da fuoco e rapito assieme ad altre quattro persone giovedì scorso a Benin, nel sud del paese africano. I rapimenti a scopo di estorsione, ricorda la "Washington Post", sono una pratica comune in Nigeria. Solitamente le persone rapite vengono liberate dopo il pagamento di un riscatto, ma a volte le forze di sicurezza si sono mobilitate per figure di alto profilo.
 
Il ministro dell'interno tedesco Thomas De Maizière (foto LaPresse)
   
PANORAMA INTERNAZIONALE
 
 
De Maizière estende i controlli alle frontiere per altri sei mesi
Amburgo, 13 ott 09:46 - (Agenzia Nova) - Il ministro federale dell’Interno, il cristiano democratico Thomas de Maizière (Cdu), ha esteso i controlli alle frontiere tedesche per altri sei mesi. La deroga al trattato di Schengen sarebbe scaduta l’11 novembre. Il politico della Cdu ha giustificato la decisione con la minaccia del terrorismo, le falle nella protezione delle frontiere esterne dell’Unione europea e la conseguente migrazione illegale nell’ambito dello spazio comunitario. I controlli saranno pertanto limitati al confine tedesco-austriaco e ai voli dalla Grecia verso la Germania. Era il compito dei ministro dell’Interno reagire in modo adeguato alla situazione in corso, ha dichiarato de Maizière. L’estensione dei controlli è stata concordata con i Paesi interessati e gli organismi comunitari sono stati informati. “Un ritorno completo a una zona Schengen senza controlli alle frontiere interne è possibile solo se lo sviluppo della situazione generale lo consente”, ha detto il Ministro. A causa dell’elevato numero di rifugiati, la Germania aveva introdotto controlli al confine austriaco nel settembre 2015. L’Unione europea ha voluto abolire la sorveglianza delle frontiere interne alla fine dell’anno.
 
 
Germania: procuratore speciale Jost, sul caso Amri le autorità di Polizia svolsero un lavoro inadeguato
Berlino, 13 ott 09:46 - (Agenzia Nova) - L’arresto di Anis Amri prima del suo attentato terroristico a Berlino sarebbe fallito, secondo il procuratore speciale, per i numerosi errori compiuti da varie agenzie di polizia, quelle federali a quelle statali. Questo è il risultato della relazione finale di Bruno Jost, presentata lo scorso giovedì. Il procuratore speciale nominato dal Senato di Berlino ha criticato sia la polizia criminale di Berlino che quella del Nord Reno-Vestfalia e Baden-Wuerttemberg. Criticata anche la scarsa cooperazione delle autorità tedesche. Il senatore socialdemocratico Andreas Geisel (Spd) ha chiesto una commissione d’inchiesta del Bundestag sull’attacco terroristico. Amri aveva ucciso durante le festività natalizie 12 persone e ferite 54. Era stato considerato solo come un piantagrane, un “ladro di uova”, nonostante fosse stato coinvolto in questioni di droga. Il rapporto di 72 pagine ha messo in evidenza la poca preparazione degli investigatori e il caos durante le indagini. I dati raccolti dalla polizia criminale di Berlino non erano stati analizzati, nonostante fossero emersi chiari indizi di coinvolgimento con la scena islamista. Arrestato il 30 luglio del 2016 era poi stato rilasciato. Inoltre ci sarebbe stata una volontaria occultazione degli errori da parte di alcuni funzionari. In discussione ci sono il centro antiterrorismo (Gtaz) e l’Ufficio criminale federale (Bka).
 
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Francia: il ritorno della frangia identitaria del Front National
Parigi, 13 ott 09:46 - (Agenzia Nova) - In un articolo dedicato al Front National, “Le Figaro” parla della “rivincita degli identitari”, che dopo le dimissioni del vicepresidente Florian Philippot, sono tornati a ricoprire ruoli di primo piano. Una serie di figure appartenenti alle frange più estreme che in questi ultimi anni erano rimasti in disparte a causa della nuova linea adottata dalla presidente del partito, Marine Le Pen, hanno ricevuto incarichi a livello nazionale e regionale. Il quotidiano indica che la stessa Le Pen non sembrerebbe vedere di buon occhio questi personaggi. L’attuale vicepresidente, Louis Aliot, ammette che ci sono membri che “cercano di spingere idee legate al movimento identitario” che “non corrispondono sempre alle posizioni” della dirigenza.
  
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Regno Unito: capo negoziatore Ue, negoziati in stallo su “Brexit bill"
Londra, 13 ott 09:46 - (Agenzia Nova) - I negoziati sulla Brexit sono in una situazione di stallo “molto fastidiosa” ma è ancora possibile fare progressi decisivi prima di Natale. Lo ha detto il capo negoziatore dell’Ue Michel Barnier parlando in una conferenza stampa congiunta con il segretario della Brexit David Davis. Barnier ha dichiarato alla stampa di non poter dire ai leader europei di avere fatto progressi tali da consentire l’avvio dei negoziati sulle future relazioni commerciali. Il maggiore ostacolo continua ad essere il rifiuto del Regno Unito ddi accettare l’analisi dell’Ue sulle ripercussioni dell’uscita dall’Unione nel marzo 2019. Al termine del quinto round dei negoziati Barnier ha dichiarato di non essere disposto a fare “concessioni”, pur riconoscendo il contributo dato ai negoziati dal discorso di Theresa May a Firenze, durante il quale il primo ministro ha annunciato che il Regno Unito avrebbe pagato circa 20 miliardi di euro per assicurare che nessuno stato membro subisca perdite nei due anni dopo la Brexit e che il paese pagherà i suoi obblighi finanziari. Questa settimana, tuttavia, “Londra ha ripetuto di non essere pronta a esplicitare questi obblighi”, ha detto Barnier. “Su questo tema abbiamo raggiunto un punto di stallo, il che è motivo di fastidio per migliaia di promotori di progetti e per i contribuenti”.
 
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Russia-Germania: presidente Putin incontra rappresentanti imprenditoriali tedeschi a Sochi
Mosca, 13 ott 09:46 - (Agenzia Nova) - Il presidente russo, Vladimir Putin, ha incontrato oggi i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali della Germania. È quanto diffuso dall'ufficio stampa della presidenza russa. Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti e i dirigenti di diverse compagnie tedesche. Era presente anche il presidente del Kazakhstan, Nursultan Nazarbaev. "Come probabilmente sapete, a Sochi abbiamo organizzato un evento nell'ambito della Comunità di stati indipendenti e la nostra Unione economica eurasiatica si è incontrata ieri. Tenuto conto del nostro incontro, ho chiesto al presidente del Kazakistan di partecipare", ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, accogliendo la delegazione tedesca.
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