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innamorato fisso

L'Innamorato fisso conta i compagni di classe

Maurizio Milani

Tra anni persi e bocciature, ha fatto lavorare centinaia di insegnati e personale scolastico

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Non avendo hobby, ieri mi sono messo a contare tutti i miei compagni di classe. Mi sono spaventato. 

Iniziamo: alle elementari cominciamo con 29, tutti maschi. In seconda elementare sono stato bocciato: quindi altri 29 nuovi compagni di classe. Arrivato in quinta elementare, bocciato. Mentre gli altri andavano alle medie, io ripetevo. Altri 28-29 amici. Negli otto anni trascorsi alle scuole elementari si inserivano altri ripetenti, che erano più avanti di me di qualche anno. Poi c’erano i figli dei giostrai o altri bambini che avevano il papà funzionario dello stato. Quindi un anno c’era, l’altro cambiava città e scuola. 

Passiamo alle medie: le classi erano miste. Prima media: 25 alunni di cui 16 femmine. Bocciato. Ripeto l’anno. Altri 25 amici. Poi tutto liscio fino all’esame di terza media: promosso con “sufficiente” e consiglio dei docenti: “Il ragazzo va mandato in un’officina come garzone”. 

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Mi iscrivo all’istituto tecnico. Per fare cinque anni e arrivare alla maturità ci impiego nove anni. Totale amici: 160. 
Diplomato con il minimo dei punteggi, mi iscrivo all’università. Mi laureo a 37 anni, che poi ne avevo di più. Decido di prendere una seconda laurea integrativa. Sono in ballo ancora adesso. Chiaramente per motivi di studio non ho mai lavorato. Però ho fatto lavorare centinaia di insegnati e personale scolastico. 

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