PUBBLICITÁ

Innamorato fisso

Un sindacalista di lotta e di governo

Maurizio Milani

A fianco di metalmeccanici, minatori e maestranze del circo, ma a suo agio anche accanto ai nuovi tycoon come Elon Musk. Maurizio Landini è una passione dell’Innamorato fisso, che navigando nei social lo vede già a Palazzo Chigi

PUBBLICITÁ

Maurizio Landini (il n. 1 per me) viene chiamato al Quirinale. Il presidente gli dà mandato per formare il governo. Il segretario della Cgil accetta “senza riserva”, non consulta le varie forze in Parlamento. Si sa già. Tutti votano la fiducia al I governo Landini. E’ un esecutivo di unità nazionale ben visto anche da Bruxelles e Mosca. Landini rimane in carica anche come segretario Cgil, pur essendo capo del governo. Nell’esecutivo entrano come ministri Susanna Camusso, Sergio Cofferati, Annamaria Furlan, Alan Friedman rispettivamente: al dicastero del Lavoro, del Sud, dell’Agricoltura e foreste e all’Economia.

ABBONATI PER CONTINUARE A LEGGERE
Se hai già un abbonamento:

Altrimenti


Maurizio Landini (il n. 1 per me) viene chiamato al Quirinale. Il presidente gli dà mandato per formare il governo. Il segretario della Cgil accetta “senza riserva”, non consulta le varie forze in Parlamento. Si sa già. Tutti votano la fiducia al I governo Landini. E’ un esecutivo di unità nazionale ben visto anche da Bruxelles e Mosca. Landini rimane in carica anche come segretario Cgil, pur essendo capo del governo. Nell’esecutivo entrano come ministri Susanna Camusso, Sergio Cofferati, Annamaria Furlan, Alan Friedman rispettivamente: al dicastero del Lavoro, del Sud, dell’Agricoltura e foreste e all’Economia.

PUBBLICITÁ

 

Vediamo Maurizio Landini sui social.

 

PUBBLICITÁ

Foto n. 1 su Instagram. Landini davanti alla sede Fiom di Venezia con il segretario locale dei metalmeccanici. Insieme a loro il prof. Massimo Cacciari: all’ex sindaco viene consegnata una tessera Cgil Fiom. Cacciari ringrazia e dice: “Tutti i cittadini di Venezia dovrebbero iscriversi alla Fiom, anche i dipendenti del casinò municipale che non usano calamite (come in altri posti) per far andare la pallina della roulette sul 19 rosso”.

C’è stato un solo caso nella storia del casinò di un croupier, che usava tale trucco, ma è stato licenziato. La Cisl lo ha fatto giustamente reintegrare per ingiusta causa.

  

Foto n. 2 Facebook. Il segretario Landini in una bella foto con in mano un cartello che ricorda l’art. 1 della Costituzione (più bella del mondo). Dietro di lui i soliti disturbatori che ci sono dietro le dirette dei tg, quello con la matita in bocca e il ragazzone dai capelli rossi. Landini gli fa: “Ragazzi, andate a lavorare normale! Quando iniziate?”. Due disturbatori: “Segretario, ma noi facciamo questo lavoro, ci vedono in tv e ci chiamano a fare gli ospiti in discoteca”. Landini: “Allora iscrivetevi alla Cgil, sezione sindacato dei dj”.

Due disturbatori: “Ah non sapevamo ci fosse, ma quante sezioni ha la Cgil?”. Landini: “C’è quella degli alimentaristi, dei tessili, della Pubblica amministrazione. Abbiamo anche un sindacato della polizia di stato”. Arriva Paolini, il capo dei disturbatori, e fa: “Segretario non dia retta a questi due lazzaroni, il problema è che non hanno voglia di lavorare. I navigatori gli hanno proposto 15 posti per occuparsi, rifiutano sempre”. Landini: “Avranno i loro motivi, ragazzi vi saluto, io ho da fare”.

PUBBLICITÁ

  

PUBBLICITÁ

Foto n. 231 Instagram. Landini dietro al logo della Confindustria commenta: “Le ricette degli industriali sono vecchie, non si può basare tutta l’industria italiana sulla green economy”. Anche un taglio di boschi (del Trentino) è giusto per dare materia prima alla filiera dei mobilieri. Non per difenderli, ma questo settore occupa circa 500.000 addetti con un fatturato di 75 miliardi e vale come export il 31 per cento della nostra merce venduta per il mondo. Dispiace per l’orso del Trentino che mi risulta sia scappato dal recinto. Va catturato. Anche i produttori di miele si lamentano: quando c’è in giro l’orso fa fuori tutte le casette delle api e mangia tutto il miele. Le api lo pungono, ma lui non sente niente. Vendiamolo a qualche circo.

 

PUBBLICITÁ

Foto n. 5 Facebook. A proposito di spettacoli viaggianti, Landini fotografato insieme ad artisti e maestranze del circo Togni. Tutti esibiscono la tessera Cgil, sullo sfondo il tendone. Landini dichiara: “Non sono contro il circo con bestiame. Sono forme di fanatismo quelli che vogliono un circo senza dromedari, gazzelle di Thomson, foche, rinoceronti, giraffe, scimmie in motorino, elefanti che fanno l’inchino al pubblico. Allora aboliamo anche gli aquafan, con delfini e orche marine che sembrano pagliacci”. Certo dispiace, ma se chiudiamo queste attrazioni gli addetti dove vanno a lavorare? All’ufficio delle imposte? Ma non scherziamo, circhi e indotto occupano un milione di persone. Ricordiamo anche i veterinari specializzati in bestie tropicali. Non ci sono solo bovini e suini da curare. Anche la tigre del Bengala produce occupazione, tra 15 kg di carne al giorno, il fabbro che costruisce la gabbia, il domatore, quello delle balle di fieno ecc. Ragazzi, non cambiamo l’economia di colpo.

 

Foto Facebook n. 2.123. Maurizio Landini davanti al deposito Amazon di Piacenza (chiamato da una mia amica, la Monica). Ecco il discorso dell’allora leader Cgil oggi primo ministro: “Ragazzi, non esageriamo con le lamentele. Qui vi do ragione, però se sentite il direttore dello stabilimento sembra abbia ragione lui. A questo punto cosa facciamo?”. Io direi così: - mensa gratis (pausa un’ora abbondante) - sconti per chi lavora ad Amazon del 75 per cento sulla merce che vendono - possibilità di usare il telefonino durante il turno di lavoro - macchinetta del caffè dalle attuali cinque a quarantuno, con distribuzione gratuita Si arrangia Amazon a pagare quello che le installa. Tenete conto che una macchinetta rende 200 euro al giorno, per Amazon non sono niente. E’ una cortesia che si fa al lavoratore offrire il caffè. Non c’è limite, uno può berne anche 15. Anzi meglio: è più concentrato e viaggia nelle corsie della merce come Speedy Gonzales. La foto sui social più bella! Il segretario Landini presso gli stabilimenti della Tesla a Palo Alto. Ecco cosa si sono detti il n. 1 della Cgil e Elon Musk (il titolare). Landini: “Elon, non esagerare con la produzione di auto elettriche. Pensa ai benzinai, mi rimangono tutti disoccupati, certi hanno più di 43 anni e rimangono fuori dal mercato del lavoro”. Musk: “Sì! Hai ragione Maurizio, tardiamo qualche anno a invertire il parco auto da motore a scoppio a elettrico. Ti va bene il 2035?”. Landini: “Fai il 2051”. Musk: “Va bene! Telefono subito al mio direttore di stabilimento di diminuire la produzione e ai concessionari in giro per il mondo di ritardare la consegna dei modelli già ordinati”. Landini: “Grazie, ciao Elon”. Musk: “Ciao Maurizio, ci vediamo a Cernobbio al meeting Ambrosetti. Bello il Lago di Como!”. Landini: “Bello, bello! Ma non metterti in testa di fare i traghetti elettrici, almeno fino al 2070”. Musk: “Stai tranquillo. Adesso sono concentrato sui viaggi spaziali, senza conducente”. Landini: “Anche le auto senza conducente, aspetta un 35 anni a immetterle sul mercato. Sai quanti taxisti rimangono a spasso?”. Musk: “Lo so Maurizio, non c’è problema, sai che sono un Cgil convinto”. Landini: “Ciao! Grazie”. Musk: “Grazie a te per la visita. Se vuoi fare un volo attorno all’orbita terrestre non fare complimenti, mi parte un razzo oggi alle 5.30”. Landini: “Va bene grazie, ti telefono domani per la risposta”. Musk: “Porta un orologio al plutonio, perché quelli al quarzo si piegano le lancette quando si esce dall’atmosfera terrestre”. Landini: “Sì sì, ciao! Grazie”. Intanto che è negli Usa Landini incontra il segretario del più potente sindacato americano, quello degli autisti di pullman (e camion).

 

Vediamo Landini su Instagram con Pasquale Malfitano, il n. 1 della Cgil Usa. Nella foto si vede il Grand Canyon e uno di quei mega tir che viaggiano sulle strade americane. L’autista riconosce Landini e chiede un selfie, che gentilmente viene fatto. Landini posta anche lui sul suo profilo Facebook la foto. L’autista in questione è ricercato dalla polizia di diverse contee, ma giustamente Landini non poteva immaginare. Comunque le accuse mosse al camionista in questione si rivelano infondate. Sempre su Facebook il segretario Landini visita la Trattori Landini e si fa fotografare su una mietitrebbia di ultima generazione. Commenta: “La meccanica italiana non è seconda a nessuna al mondo. I trattori Landini sono i migliori”. Per non offendere altri due colossi del settore, lo stesso giorno Landini va alla sede della John Deere. Posta una foto su una motozappa di ultima generazione e dichiara: “I migliori mezzi agricoli al mondo sono della John Deere”. L’ufficio stampa della Massey Ferguson invita Landini a visitare il nuovo stabilimento a Bruzzano (Mi). Anche qui Landini a bordo di un mezzo per la raccolta meccanica dei limoni dichiara: “La Massey Ferguson è la n. 1. Gli operai della Fiom che lavorano qui devono essere orgogliosi della loro azienda. Ho concordato con il padronato un contratto aziendale a parte e che vale solo qui: aumento del 40 per cento del salario rispetto al contratto nazionale dei metalmeccanici”.

 

Foto su Instagram n. 12.016. Landini al tavolo della concertazione con il governo (non è ancora premier). Le parti sociali sono rappresentate in pratica per il 95 per cento da Landini, che dice a Conte: “Domani sciopero generale!”. Conte: “Motivo? Se posso permettermi”. Landini: “Lei non si preoccupi, prenda atto che noi confederali non siamo contenti della legge di bilancio”. Conte: “Cosa cambio?”. Landini: “Tutto!”. Conte: “No, tutto non posso!”. Landini: “Allora sciopero ma a singhiozzo”. Conte: “Non avevo mai sentito questa forma di protesta”. Landini: “Sì, in effetti non si usa quasi più. In pratica si lavora due ore e si sciopera due, per poi riprendere il lavoro per due ore e scioperare le rimanenti. In pratica quella giornata lì non si combina niente”. Conte: “Serve per far innamorare le impiegate negli uffici?”. Landini: “Anche! Ma non lo facciamo per quello”. Landini usa molto anche Twitter. Leggiamo alcuni post e vediamo alcune foto. Il segretario con l’omologo segretario dell’Associazione calciatori. Questo prospetta a Landini la situazione di centinaia di professionisti del pallone che non hanno un contratto. Landini: “Non possono fare il corso di allenatore a Coverciano?”. Tommasi, dell’Associazione calciatori: “Non ci avevo pensato, grazie. Mando subito un fax a tutti i miei disoccupati”. Landini: “Senti, so che ti vuoi dimettere. Ritira le dimissioni”. Tommasi: “Maurizio, dammi un buon motivo”. Landini: “Come Cgil vorremmo mettere su una squadra di calcio e farle disputare la Bundesliga. Tu potresti indicarci a livello tecnico i migliori disoccupati del settore”. Tommasi: “Bella idea, a chi pensi come allenatore?”. Landini: “Il senatore Razzi, è un ottimo intenditore di calcio”. Tommasi: “Fammi riflettere, ti chiamo domani”. Sempre su Twitter Landini è nelle officine dove fanno i Tgv, i mitici treni francesi. Con lui il presidente Macron, che dice: “La Cgil è il sindacato più autorevole che abbiamo in Europa. Propongo di abolire tutti gli altri e tenere la Cgil dal Baltico a Gibilterra”. A Gibilterra, avuto notizia di tali dichiarazioni, due fratelli che suonavano la chitarra classica al conservatorio aprono subito una sede della Cgil. Il giorno dopo Landini è a tagliare il nastro e inaugurare la nuova sede. Dice in inglese: “Questa mi auguro è la prima di tante sedi del nostro sindacato che verranno aperte in Europa”. In quel momento arriva la notizia che a Zurigo due fratelli italiani hanno aperto una sede Cgil (senza chiedere il permesso). Landini per non offendere gli elvetici e i frontalieri italiani va anche lì a tagliare il nastro. La sede risulta avere già 285.000 iscritti. Landini dice al segretario locale: “Ragazzi, siamo sicuri che 14 città abbiano tutte queste tessere?”. Segretario Cgil di Zurigo: “Sicuro, anzi forse sono di più. Non abbiamo messo nel computer le iscrizioni degli ultimi giorni”.

 

Foto su Facebook n. 4.243. Landini all’istituto alberghiero di Salsomaggiore Terme. I ragazzi in aula magna fanno domande al segretario: “Signor Landini, da diplomati troveremo lavoro nel comparto turismo?”. Landini: “Tu sei nella sezione dei cuochi o della reception?”. Studente: “Cuochi”. Landini: “Tranquillo, sulla Costa Crociere i cuochi sono sempre ricercati. L’unica cosa è che se parti per un fiordo norvegese e fai scalo è facile anche aprire un ristorante italiano lì. Vedi tu, occasioni di lavoro con il tuo diploma ce ne sono quante vuoi”. Una ragazza: “Segretario, io mi diplomo come reception-sala”. Landini: “Trovi subito lavoro. Ad Abu Dhabi cercano bravi professionisti di hotel, l’importante è sapere l’arabo e il cinese”. Un professore: “Segretario, il nostro contratto è fermo da dieci anni e io sono un insegnante precario dal 1981”. Landini: “Abbiamo chiesto al governo di mettere a ruolo tutti i precari entro stasera. Se non lo farà, sciopero!”. Tutti applaudono. Arriva il preside e fa: “Allora, non siamo al PalaBarilla a vedere Pomi Gorizia contro Lokomotiv Durazzo. Basta domande, il segretario ha altri impegni istituzionali. Ringraziatelo per il tempo concesso e lasciatelo andare”.

Landini posta diverse foto. E’ sorridente e contento, tutti questi studenti che si vede gli vogliono bene e lo circondano. Grande giornata per il segretario e la scuola. Il preside il giorno dopo viene arrestato per fatti risalenti a quando era studente. Viene subito scagionato e riprende le sue piene funzioni. Landini intanto è già ad Olbia. Foto con il presidente Solinas. Motivo dell’incontro: rilanciare l’industria mineraria in Sardegna. Gli ecologisti contestano. Landini li affronta così: “Pensate di andare avanti con pale eoliche e pannelli fotovoltaici? Siete degli illusi! Estraiamo ancora il carbone di cui l’isola è ricca: avremo lavoro per i prossimi 150 anni. Poi penseremo a riconvertire”. Ma è uno spreco lasciare tutto quel carbone dove si trova. Al limite usiamo dei treni a vapore per trasportarlo a Cagliari: inquinano meno dei campi elettromagnetici dei moderni locomotori.

   

Instagram, serie di foto. Landini visita la casa di Giacomo Leopardi. Il custode si avvicina e gli dice: “Segretario, a quando il rinnovo del contratto di noi custodi di beni culturali?”. Landini: “Ho parlato proprio di questo argomento con il governo. Ho chiesto il doppio del compenso”. Custode: “Se non accettano?”. Landini: “Sciopero!”. Custode: “Generale o settoriale?”. Landini: “No, sciopero solo dei custodi. Al limite per solidarietà alla vostra causa si uniranno anche gli iscritti Cgil del personale non docente della scuola”. Custode: “E se il governo non cede?”. Landini: “Cede per forza, altrimenti telefono agli addetti di Camera e Senato iscritti alla Cgil e bloccano i lavori parlamentari”. Custode: “Segretario, ho un figlio laureato disoccupato. Avrebbe come sogno quello di entrare in qualità di barbiere alla Camera, può fare qualcosa?”. Landini: “Sì! Lo mandi domani nel mio ufficio, al limite gli facciamo fare il barbiere alla Camera del lavoro di Firenze”. Custode: “Perché, ogni Camera del lavoro in Italia ha dentro un barbiere?”. Landini: “Certo, da sempre!”. W Landini, un saluto grande.

 

Di più su questi argomenti:
PUBBLICITÁ