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L’Amleto voleva mettere in scena Maestro. E ne parlava ieri con Woland pur sempre un navigato impresario di varietà. Mancavano però gli spettri e l’unico miracolo di casting – sul momento – poteva procurarlo il diavolo facendo di un qualunque passante, un fantasma. “Apparirà al momento giusto lo spettro” diceva Margherita sopraggiunta tra i due malgrado il tassativo divieto di palesarsi ma lei, indispettita dal Questoquì di Woland, tornò dal Maestro: “Non posso defraudarti della più bella felicità”.

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