Nel mio piccolo micro cosmo, una eventuale serrata alla RAI sortirebbe come
unico effetto la cessazione del bombardamento acustico che l’ ottuagenario
vicino di casa, suo malgrado, innesca intorno alle h. 20.00 (TG 1?) di ogni
santo giorno, quando dal suo apparecchio televisivo decollano tempeste di
decibel che solo la consuetudine allo stordimento della intera comunità
limitrofa non induce ad alcun tipo di reazione “scomposta”. Benedetta
sia, dunque, questa minacciata serrata. Ma attenzione a non abusare della
(semi) forzata affezione degli anziani, ad oggi vero deterrente allo
smantellamento del costosissimo carrozzone di Viale Mazzini: in un contesto
in cui ancora per qualche tempo si potrà contare sulla sopravvivenza di
residuali e radicati princìpi di rispetto degli anziani, l’invecchiamento
della popolazione non potrà, da solo ed a lungo, giustificarne
l’esistenza.