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Lettera per un centrodestra normale

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Diventerò elettore del centrosinistra a breve.Non avrei mai votato–ho diciotto anni-per Berlusconi né lo farò mai. Ho sempre provato a vedere in lui un semplice avversario politico. Ho sempre provato a criticarlo come capo del Governo, non come privato cittadino. Disgustato dalla sua claque -non meno dalla morbosità sessuale degli antiberlusconiani-l'ho criticato perché,come dimostrato dal gen. Petraeus,chi comanda non può rischiare di finire facile vittima di ricattatori borderline. Mi sono preso spesso del berlusconiano .Ogni tentativo di non tramutare la ia avversione politica in odio e disprezzo personale sta però fallendo. Mi meraviglio che B. si fermi al grillismo e non pensi che disgustati e disorientati del centrodestra sono nella disperazione.La maggior parte degli elettori del PDL è in fuga verso Grillo,altri non votano,altri decisi a non votare per Vendola o Casini.Che offerta politica si propone a questi cittadini?La Santanché? Come si può dire che lo spread non rileva?A mio avviso Berlusconi dovrebbe riflettere.L' instabilità italiana–da LUI promossa-è criticata non solo da Merkel ma perfino dal PP spagnolo.Comunisti?Quando la signora Mariuccia compra i cavoli da Gino anziché da Pino,anche se il primo è più caro,ma garantisce sempre che i suoi prodotti tra 10 giorni non saranno marci,sta speculando? Qualcuno spieghi a Berlusconi che i mercati vogliono più interessi solo perché temono che i nostri cavoli marciscano di qui a 10 anni.Però si sa, casalinghe e banchieri sono di casa a Botteghe Oscure.Qualcuno spieghi a Silvio che nono solo non c’è più un Berlusconi del ’94, ma non c’è neppure una Forza Italia del ’94. Al posto di professori,un ensemble da operetta: Minetti,le amazzoni,Brambilla e animalisti (può essere la protezione dei cani un attendibile programma di governo ?). Manca il divino Otelma e il panorama è completo. Che ci lasci stare e che qualcuno gli contenda il monopolio della destra,l’Italia ha bisogno di una credibile voce nel PPE.
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