Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola

Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola

Vi riconosco, mascherine. In classe non ci sono i banchi ma non importa, è troppo presto per arrabbiarsi. Piuttosto, com’è andata oggi a scuola? La domanda più attesa non ha mai una risposta certa, tranne una, nuova: i maschi non fanno più la lotta - di Annalena Benini

Delusione da Tiffany. Il tentato assalto del gigante francese Lvmh ai diamanti americani è fallito. La politica si è messa in mezzo. E ora è Trump contro Macron - di Stefano Cingolani

Armani e l’eternità del bello. Il lockdown e la ricostruzione, la maglietta blu e le sfilate online. Il re della moda italiana si racconta - di Fabiana Giacomotti

La mafia immaginaria. Da “In nome della legge” a Montalbano, così cinema e tv hanno trasformato il racconto di Cosa nostra - di Andrea Minuz

Sordi memorial. Passeggiata nella dimora-museo di piazzale Numa Pompilio. Le reliquie di amori e  misteri che riempirono il mito di Albertone - di Michele Masneri

Quelle glorie di Francia che non hanno pace nel Panthéon. La salma di Jean-Paul Marat entrava e usciva dall’apoteosi, a seconda dei tempi  tra Bonaparte e la Rivoluzione, fino a quando non fu dispersa. Ora tocca a Rimbaud e Verlain, amici e amanti, che oggi riderebbero della loro destinazione - di Giuseppe Marcenaro

Il quadro ecologico. Da New York fino all’Italia, le gallerie si fanno sempre più verdi. Koolhaas, dopo avere spasimato per Manhattan, ora torna alla natura - di Valentina Bruschi

Solo il sensazionale è reale. Lì dove c’erano consenso e dissenso ora ci sono stupore, pianto, riso e rabbia. L’importante è sentire - di Simonetta Sciandivasci

Maledetto Rousseau. “I miei vengono dall’Africa ma al buon selvaggio preferisco i valori occidentali”. Intervista al saggista francese Ferghane Azihari - di Giulio Meotti

Spudorato Enthoven. Il libro spaccafamiglia che fa sussurrare tutta Parigi, l’orrore per “i branchi” della cancel culture, la certezza che la prudenza è più pericolosa del coraggio. Parla il filosofo francese - di Paola Peduzzi

Nuovo cinema Mancuso. Recensioni cinematografiche a cura di Mariarosa Mancuso