Domiciliari per Denis Verdini

David Allegranti

Denis Verdini, 70 anni il prossimo 8 maggio, va ai domiciliari nella sua casa di Firenze. Il magistrato di sorveglianza, Romina Incutti, ha firmato oggi l’ordinanza, citando fra le motivazioni lo stato di salute dell’ex senatore di Forza Italia e l’emergenza sanitaria nelle carceri. Rebibbia, il carcere dove Verdini ha trascorso la sua detenzione, è in condizioni pietose: “Sono 110 i detenuti positivi questa mattina nella Casa circondariale di Rebibbia Nuovo complesso”, ha detto ieri il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio, Stefano Anastasia. Le condizioni di salute di Verdini non permettono la detenzione in carcere, quindi il magistrato ha deciso il ricorso alle pene alternative. In più “alla luce dell’emergenza epidemiologica Covid-19 attualmente in atto in alcuni reparti dell’istituto di detenzione… le condizioni di salute del detenuto (…) potrebbero essere poste a serio rischio di peggioramento dalla possibile diffusione del virus in ambito carcerario e/o, comunque, non adeguatamente gestite in ambito penitenziario, con l’ausilio di strutture esterne, in considerazione del significativo sovraccarico a livello nazionale dei presidi ospedalieri attualmente prevalentemente dedicati ad affrontare la nota pandemia”.

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  • David Allegranti, fiorentino, 1984. Al Foglio si occupa di politica. In redazione dal 2016. È diventato giornalista professionista al Corriere Fiorentino. Ha scritto per Vanity Fair e per Panorama. Ha lavorato in tv, a Gazebo (RaiTre) e La Gabbia (La7). Ha scritto cinque libri: Matteo Renzi, il rottamatore del Pd (2011, Vallecchi), The Boy (2014, Marsilio), Siena Brucia (2015, Laterza), Matteo Le Pen (2016, Fandango), Come si diventa leghisti (2019, Utet). Interista. Premio Ghinetti giovani 2012. Nel 2020 ha vinto il premio Biagio Agnes categoria Under 40. Su Twitter è @davidallegranti.