Roma. Durante la campagna elettorale di Bill Clinton erano le “soccer moms”, le mamme americane che accompagnano i figli a giocare a calcio e si devono occupare di temi pratici. La definizione ebbe molta fortuna per indicare un segmento enorme di elettrici, così folto da essere capace di decidere il risultato finale. Le soccer moms non si accontentano dell’ideologia, non hanno nemmeno il tempo di seguire, ma vogliono risposte e in base a quelle orientano il loro voto. A questo giro c’è stato un aggiornamento, scrivono il sito Politico e il New York Times che si sono occupati a fondo dell’argomento, ora ci sono le “rage moms”, le mamme arrabbiate che sono messe in crisi da questi mesi di pandemia americana e sono costrette a fare un po’ di tutto. I pomeriggi degli anni Novanta spesi a portare i bambini a calcio sembrano alle mamme americane un’età dell’oro, visti dal 2020.

Roma. Durante la campagna elettorale di Bill Clinton erano le “soccer moms”, le mamme americane che accompagnano i figli a giocare a calcio e si devono occupare di temi pratici. La definizione ebbe molta fortuna per indicare un segmento enorme di elettrici, così folto da essere capace di decidere il risultato finale. Le soccer moms non si accontentano dell’ideologia, non hanno nemmeno il tempo di seguire, ma vogliono risposte e in base a quelle orientano il loro voto. A questo giro c’è stato un aggiornamento, scrivono il sito Politico e il New York Times che si sono occupati a fondo dell’argomento, ora ci sono le “rage moms”, le mamme arrabbiate che sono messe in crisi da questi mesi di pandemia americana e sono costrette a fare un po’ di tutto. I pomeriggi degli anni Novanta spesi a portare i bambini a calcio sembrano alle mamme americane un’età dell’oro, visti dal 2020.

Le rage moms sono una parte importante del grande buco nell’elettorato di Trump: le donne, che per un motivo o per l’altro sono le meno recettive al richiamo del presidente. Può essere che questo buco sia stato causato dai problemi con la giustizia di Trump, che ha una lista di accusatrici per reati sessuali e quindi non riesce a ispirare fiducia, oppure per le sua storia personale, una lunga sequenza di amorazzi e di dichiarazioni che di nuovo non ispirano molta fiducia, oppure ancora dal fatto che ha sottovalutato l’arrivo dell’epidemia di Covid-19 e ha lasciato che il paese finisse in uno stallo disorganizzato che ha sfasciato l’economia e ha visto morire 180 mila americani.

La maggioranza delle elettrici non sta con Trump e questo singolo svantaggio pesa moltissimo sulla campagna per la rielezione. E in questa maggioranza c’è il segmento importante delle rage moms, che regnano nei suburb, le grandi aree abitate fuori dalle città dove gli americani che stanno bene – ma non benissimo – sono andati in massa a cercare un po’ di vita tranquilla, la casa, il giardino spazioso, lo sport per i figli. Il presidente è conscio a tal punto di quanto quel segmento elettorale gli sfugga e di quanto è grave il danno per lui che a fine luglio in un tweet si è rivolto alle moms così: “Le casalinghe delle aree suburbane d’America dovrebbero leggere questo articolo.

Biden distruggerà il vostro quartiere e il vostro Sogno Americano. Io lo preserverò e lo farò ancora migliore”. Si è appellato a loro in quanto categoria, con il titolo che forse aveva sentito in qualche riunione per fare il punto sulla strategia elettorale. Politico ha appena pubblicato un lungo pezzo dalla North Carolina per spiegare che senza le moms Trump può dire addio alle chance di vincere in quello stato, che è importante per la sua rielezione.

E che questo spiega la pressione esercitata sulle “suburbs housewives”, con messaggi sempre più aggressivi che hanno preso anche una parte della convention repubblicana di questi giorni. In sintesi, Trump accusa Biden di voler imporre un sistema di affitti a basso costo che causerà l’invasione dei suburb da parte degli stessi criminali che stanno mettendo a ferro e fuoco le città governate ora dai democratici.

Mark e Patricia McCloskey, la coppia di Saint Louis che era uscita sul porticato di casa con le armi in pugno per minacciare una manifestazione che passava davanti casa loro, alla convention hanno detto che i democratici vogliono “abolire le aree suburbane”. Il pezzo però trova che queste tattiche intimidatorie non funzionano, le moms non pensano che la minaccia sia seria.