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"Vogliamo contrastare le multinazionali". Adolfo Urso, il ministro della Imprese contro le imprese

“Vogliamo valorizzare chi agisce nel nostro paese, semmai frenare le grandi multinazionali, certamente anche Uber”, ha detto l'esponente di Fratelli d'Italia, al termine del tavolo con i tassisti tenuto insieme a Salvini, esprimendo un concetto generale che si addice di più a politico di un paese sovietico

Vogliamo valorizzare chi agisce nel nostro paese, semmai frenare e contrastare le grandi multinazionali, certamente anche Uber”. A dirlo non è uno scalmanato esponente di Potere al Popolo, ma davanti ai microfoni e alle telecamere un distinto signore in giacca e cravatta che fa il ministro delle Imprese, ovvero colui che tra le altre cose dovrebbe attrarre gli investimenti esteri in Italia.

 

 

Adolfo Urso, parlando al termine del tavolo con i tassisti tenuto insieme al ministro dei Trasporti Matteo Salvini, rispondeva nello specifico a una domanda su Uber, la bestia nera dei tassisti, ma ha espresso un concetto generale che si addice di più a un ministro del sottosviluppo economico o di un paese sovietico. Una pessima uscita, quella del ministro Adolfo Urss.

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