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l'aggiornamento arera

Rallenta la corsa del prezzo del gas: a ottobre bollette meno care del 12,9 per cento

Maria Carla Sicilia

L'Autorità per l'energia aggiorna le tariffe e registra un primo calo dopo mesi di aumenti. Ma il presidente Besseghini invita alla prudenza: "Non abbassiamo la guardia. I prezzi sono previsti in risalita per la maggiore domanda dei mesi freddi. Fare attenzione al risparmio"

Il risparmio va oltre le attese: a ottobre le famiglie nel regime di maggior tutela pagheranno le bollette del gas il 12,9 per cento in meno rispetto al trimestre precedente. È quanto comunica l'Autorità per l'energia, che per la prima volta presenta l'aggiornamento delle tariffe con il nuovo metodo che si basa sulla media mensile del prezzo sul mercato all'ingrosso italiano, invece che sul Ttf olandese su base trimestrale. La modifica, elaborata lo scorso luglio, è finalizzata proprio ad assorbire in modo più tempestivo gli sbalzi di prezzo del gas che si registrano ormai da mesi. Ma proprio perché i mercati sono sensibili a diversi fattori e l'inverno non è ancora iniziato, nel commentare le nuove tariffe il presidente Stefano Besseghini invita alla prudenza. Le cose potrebbero cambiare con l'accensione dei riscaldamenti: "Non abbassiamo la guardia. Il costo del gas per ottobre registra un calo rispetto al trimestre precedente ma le percentuali non devono trarre in inganno. I valori rimangono molto alti rispetto al passato e, se è vero che hanno avuto un impatto modesto per le famiglie nel periodo estivo, determineranno bollette più impegnative con il crescere dei consumi della stagione invernale, con prezzi che sono previsti in risalita per la maggiore domanda dei mesi freddi. L'invito resta quindi quello a fare attenzione al risparmio e all'efficienza energetica", si legge nella nota dell'Autorità.

Le stime più ottimiste, come quelle di Staffetta Quotidiana, testata specializzata sui temi dell'energia, prevedevano un calo del 6 per cento. Nei giorni scorsi Nomisma aveva invece calcolato che si sarebbe registrato un lieve rincaro del 5 per cento, comunque ben al di sotto degli aumenti a doppia cifra dei mesi precedenti. I dati comunicati questo pomeriggio superano dunque le aspettative: per il mese di ottobre il prezzo della materia prima gas (CMEMm), per i clienti con contratti in condizioni di tutela, è fissato in 78,05 euro/MWh. Ma guardando all'anno scorrevole (cioè il periodo compreso tra il primo novembre 2021 e il 31 ottobre 2022), la spesa gas per la famiglia tipo resta comunque molto elevata: circa 1.702 euro, il 67 per cento in più rispetto ai 12 mesi equivalenti dell'anno precedente.

Oltre al nuovo metodo di calcolo, a determinare la riduzione delle tariffe c'è il calo delle quotazioni del gas, lontane dai picchi raggiunti in estate, quando tutti i paesi erano impegnati a riempire gli stoccaggi e la domanda era ancora sostenuta. Nonostante l'inzio della stagione autunnale, le temperature miti e le difficoltà industriali hanno determinato una significativa riduzione della domanda. Secondo i dati di Snam elaborati da Staffetta Quotidiana, a ottobre si è registrato un crollo del 23,3 per cento: in particolare grazie alla riduzione dei consumi nel settore civile (-43,5 per cento) e dell'industria (-23,6 per cento). 

 

 

In attesa che il nuovo governo definisca lo spazio fiscale per intervenire a sostegno di famiglie e imprese, fino alla fine dell'anno il decreto Aiuti bis approvato dall'esecutivo guidato da Mario Draghi azzera gli oneri generali di sistema. 

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  • Maria Carla Sicilia
  • Nata a Cosenza nel 1988, vive a Roma da più di dieci anni. Ogni anno pensa che andrà via dalla città delle buche e del Colosseo, ma finora ha sempre trovato buoni motivi per restare. Uno di questi è il Foglio, dove ha iniziato a lavorare nel 2017. Oggi si occupa del coordinamento del Foglio.it.