Foto di Roberto Monaldo, via LaPresse 

La scheda

Cosa prevede il Dl Aiuti ter: bonus una tantum e sconti sulle accise dei carburanti

Redazione

Il governo sta per licenziare un nuovo decreto: previsti un sostegno di 150 euro per chi percepisce redditi inferiori a 20 mila euro lordi annui e una riduzione delle tasse sul prezzo di gasolio e benzina

Il Consiglio dei ministri sta esaminando in questo momento il decreto Aiuti ter, con importanti interventi per contrastare il caro energia e sostenere famiglie, imprese e regioni per affrontare il forte aumento delle spese. Oggi alle 15.30 ci sarà la conferenza stampa.

Ecco le misure principali 

 

  • L'estensione del credito d’imposta alle piccole imprese per il quarto trimestre 2022. Il meccanismo del credito d’imposta da ottobre varrà quindi per tutte le imprese. Fino al 30 settembre è confermato l’attuale meccanismo, con credito d’imposta al 25 per cento per le imprese energivore e al 15 per cento per le altre imprese con consumo maggiore di 16,5 MW. Per i mesi di ottobre e novembre è previsto un rafforzamento, con soglia del 25 per cento per le imprese energivore e gasivore e al 40 per cento per tutte le imprese che consumano gas;
  • Garanzia statale sui prestiti alle imprese in crisi di liquidità per il caro bollette, con accordi da sviluppare con le banche per offrire i prestiti al tasso più basso, in linea con il Btp;
  • La riduzione delle accise su gasolio e benzina fino a tutto novembre;
  • 400 milioni stanziati per il Servizio sanitario nazionale, suddiviso tra le regioni e province autonome per far fronte ai rincari nel settore ospedaliero, comprese RSA e strutture private;
  • Bonus una tantum di 150 euro per chi percepisce redditi inferiori a 20.000 euro lordi annui, compresi i pensionati;
  • 190 milioni per il sostegno alle aziende agricole, con interventi per la riduzione dei costi del gasolio agricolo, dei trasporti e dell’alimentazione delle serre;
  • Contributi economici per le scuole paritarie per far fronte al caro bollette;
  • Revisione in senso restrittivo della disciplina in materia di delocalizzazioni, con aggravio delle sanzioni;
  • Contributi in favore dello sport, del mondo della cultura e del terzo settore;
  • 100 milioni di euro per il trasporto pubblico locale;
  • In attuazione del Pnrr, norme per la realizzazione di nuovi alloggi universitari e modifiche alla disciplina degli Istituti tecnici superiori.

I provvedimenti

 

Due i decreti legislativi in esame:

  • Vengono definiti i principi che regoleranno le varie fasi dell'istituzione di un servizio pubblico locale. In particolare l’autorità che regola il servizio non potrà gestirlo
  • Il decreto mappatura concessioni istituirà un’unica banca dati nazionale, con l'individuazione dei responsabili della trasmissione dei dati.

Energie rinnovabili

È stata approvata l’autorizzazione a proseguire nella realizzazione di sei impianti eolici (4 in Puglia, uno in Sardegna, uno in Basilicata) Si superano i 2.185 MW autorizzati dal governo. Nel complesso ci sono 45 impianti autorizzati, mentre altri 14 saranno approvati successivamente.

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