Foto Ufficio Stampa Helbiz/Vanja Savic/LaPresse

Helbiz al Nasdaq, il monopattino elettrico corre fino a Times Square

Umberto Zapelloni

La start up italo-americana non fa più solo monopattini. Ora è la prima società di micro mobilità quotata in Borsa

Arrivare in monopattino a Wall Street non era un’impresa ipotizzabile fino a poco tempo fa. Non lo era di sicuro quando il 16 ottobre 2015, Helbiz, il cui nome è nato dalla crasi tra “help” e “business”, fu fondata da Salvatore Palella, imprenditore nato in Sicilia ma oggi residente a New York, pensando di cambiare faccia al trasporto condiviso del futuro. Monopattini, ma anche biciclette, scooter e un giorno taxi-drone. Oggi la società italo-americana ha le idee chiare su come si evolverà il futuro della mobilità condivisa sulle strade di tutto mondo.

 

Il progetto si spinge ormai in più di 40 grandi città, da Miami a Roma, passando per Washington Dc e Los Angeles e non si limita alla micro mobilità, che resta comunque al centro. Ha cominciato a lavorare sulle consegne a domicilio (Helbiz Kitchen, la più grande ghost kitchen internazionale) e sui diritti televisivi sportivi (Helbiz Media) acquisendo tanto per cominciare quelli OTT della Serie B italiana. Helbiz sta provando a sfruttare la sinergia tra il mondo della micro mobilità e quello dei media. Con Helbiz Live e le 390 partite trasmesse conta di raggiungere 2,5 milioni di spettatori. Acquisizione dopo acquisizione (a febbraio l’accordo di fusione con Green Vision Acquisition Corp., poi l’acquisizione di MiMoto Smart Mobility Srl e la collaborazione con Pininfarina), la società americana, che due anni fa superava appena i 7 milioni annui di ricavi lordi, oggi ha un valore che si avvicina ai 250 milioni.

E ieri è sbarcata al Nasdaq. Quello del primo e dell’ultimo miglio è uno dei temi più discussi nell’ambito della mobilità urbana che sta cercando di abbattere le emissioni nei centri delle grandi città. Fondamentale per le consegne, ma anche per il raggiungimento dei posti di lavoro. Helbiz ha lanciato i primi monopattino a Los Angeles nell’estate del 2018, un test che ha poi permesso di partire alla conquista del mondo, dall’Europa a Singapore dove, visto il divieto di abbandonare i monopattini in mezzo a strade e marciapiedi, sono state create delle piazzole di sosta. E’ favorevole alle regole che anche l’Italia sta giustamente pensando di mettere nelle sue città per evitare che chi viaggia in monopattino si comporti da fuori legge.

 

L’idea di Helbiz è di coprire varie necessità di spostamento con mezzi diversi, dal monopattino al drone taxi (che è stato sperimentato ad Antigua). Il concetto alla base della società è lo slogan “tutto in un click”: dalla mobilità, al cibo, all’intrattenimento. Sempre con un occhio particolare alla sostenibilità. Esser diventata la prima società di micro mobilità a quotarsi al Nasdaq è il passo necessario per espandersi ulteriormente. Con un monopattino per conquistare il mondo. Mettendo sempre il casco. E rispettando le regole che almeno in Italia non possono continuare a essere quelle oggi in vigore.
 

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