Le aziende zombie sembrano essere una preoccupazione del nuovo premier Mario Draghi, come sottolineato nel discorso al Senato. Tra queste c’è sicuramente Alitalia, che perdeva miliardi di euro anche quando non c’ era la pandemia e tutte le altre compagnie chiudevano i bilanci in positivo. La compagnia aerea, che sta ancora operando in gestione Commissariale, ha finto i soldi.  Non solo non sembra in grado di pagare gli stipendi, ma sembrerebbe che da alcuni mesi che non stia pagando i fornitori.  Società di fornitura di carburante,  di gestione aeroportuale e tanti altri fornitori, già in difficoltà per la crisi, si ritrovano pieni di crediti da esigere. Mentre la nuova Alitalia non riesce a decollare, visti anche i paletti posti dalla Commissione europea per un’eventuale nazionalizzazione. Quali sono le opzioni sul tavolo per il Governo?

Le aziende zombie sembrano essere una preoccupazione del nuovo premier Mario Draghi, come sottolineato nel discorso al Senato. Tra queste c’è sicuramente Alitalia, che perdeva miliardi di euro anche quando non c’ era la pandemia e tutte le altre compagnie chiudevano i bilanci in positivo. La compagnia aerea, che sta ancora operando in gestione Commissariale, ha finto i soldi.  Non solo non sembra in grado di pagare gli stipendi, ma sembrerebbe che da alcuni mesi che non stia pagando i fornitori.  Società di fornitura di carburante,  di gestione aeroportuale e tanti altri fornitori, già in difficoltà per la crisi, si ritrovano pieni di crediti da esigere. Mentre la nuova Alitalia non riesce a decollare, visti anche i paletti posti dalla Commissione europea per un’eventuale nazionalizzazione. Quali sono le opzioni sul tavolo per il Governo?

 
In primo luogo, esiste sempre la chiusura dell’azienda, se Alitalia non dovesse riuscire a rimanere sul mercato. Esiste poi la possibilità di vendita diretta degli asset tramite trattativa privata dalla vecchia Badco alla Newco ITA-Alitalia. Tale opzione è impraticabile perché la Commissione europea ha detto molto chiaramente che la vendita degli asset deve passare tramite un bando di gara trasparente. La terza opzione è, appunto, la  vendita dei diversi asset sul mercato. In questo caso ci potrebbero essere alcune compagnie interessate al posizionamento di Alitalia su alcuni mercati. E’ necessario ricordare che Lufthansa non può acquisire compagnie per via del blocco imposto dalla Commissione europea per gli aiuti ricevuti. Si capisce dunque che su Alitalia si gioca una sfida complessa per il nuovo premier. Mario Draghi è però stato chiaro sulla necessità di  dover fare una selezione delle attività economiche che meritano di essere protette.