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spendere bene e presto

La ricetta per la crescita: dalla politica dei bonus a quella degli investimenti

Luciano Capone

Nella Nadef il governo punta sulla spesa in conto capitale: superare il 3% del pil. I soldi (del Recovery) ci sono, ma la pubblica amministrazione ha la capacità di fare progetti e realizzarli in temi rapidi?

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Lasciamo perdere, almeno in questa recessione, la storia dell’ideogramma cinese e della crisi come opportunità. Questa pandemia non ha portato nulla di buono, solo morte e impoverimento, in un paese come l’Italia che peraltro ancora non si era ripreso dalla doppia recessione del 2009-2011. Davanti a noi, più che opportunità, ci sono due grandi rischi che emergono anche dalle audizioni parlamentari della Banca d’Italia e dell’Ufficio parlamentare di Bilancio (Upb): il primo è l’evoluzione della pandemia; il secondo è la capacità del governo di fare politiche economiche che facciano alzare in maniera strutturale il tasso di crescita del pil

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Lasciamo perdere, almeno in questa recessione, la storia dell’ideogramma cinese e della crisi come opportunità. Questa pandemia non ha portato nulla di buono, solo morte e impoverimento, in un paese come l’Italia che peraltro ancora non si era ripreso dalla doppia recessione del 2009-2011. Davanti a noi, più che opportunità, ci sono due grandi rischi che emergono anche dalle audizioni parlamentari della Banca d’Italia e dell’Ufficio parlamentare di Bilancio (Upb): il primo è l’evoluzione della pandemia; il secondo è la capacità del governo di fare politiche economiche che facciano alzare in maniera strutturale il tasso di crescita del pil

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Il rischio di una seconda ondata deve farci ricordare che il contenimento dei contagi non è in contrapposizione alla crescita economica, ma ne è una precondizione. E purtroppo, in un’economia globalizzata, non dipende solo da ciò che faremo noi in patria ma anche da cosa accadrà nei paesi vicini e lontani. L’altro tema, quello sulle politiche per la crescita, invece dipende dalle scelte del governo. Le politiche espansive della Bce, con il programma Pepp, e della Commissione europa, con il Next Generation Eu, stanno dando una grossa mano all’Italia perché da un lato mantengono i tassi di interesse bassissimi nonostante il debito pubblico sia salito quasi al 160 per cento e dall’altro consentono di fare investimenti per crescere. Niente austerity, quindi. Ma bisogna spendere bene: il famoso “debito buono” di cui parlava Mario Draghi.

 

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La Banca d’Italia, nell’audizione di ieri sulla Nadef, ha evidenziato che le stime del ministro dell’Economia Roberto Gualtieri sulla crescita (e riduzione di debito e disavanzo) sono plausibili, ma “sarà essenziale adoperarsi per accelerare i tempi di realizzazione degli investimenti e assicurare la qualità degli interventi”. Perché, come dice l’Upb, secondo il quadro programmatico della Nadef la crescita sarà “prevalentemente indotta dalla maggiore crescita degli investimenti”. Nel prossimo triennio il governo userà circa 95 miliardi del Next Generation Eu (21 miliardi nel 2021, 33,5 nel 2022 e 41 nel 2023), quasi esclusivamente dalla parte di sovvenzioni (che non fanno deficit) e molto meno dai prestiti (che in parte finanzieranno programmi già esistenti). L’esecutivo intende impiegare queste risorse principalmente per gli investimenti, riportandoli sopra al 3 per cento del pil.

 

L’idea è corretta e auspicabile. Nel suo ultimo Fiscal monitor l’Fmi dice che, in questo contesto di recessione e bassi tassi, gli investimenti sono la migliore medicina per la ripresa: costano poco e hanno un impatto notevole sulla crescita e l’occupazione. Ma bisogna farli bene e farli presto, e non è facile: serve una capacità di progettazione e di attuazione (più qualità e meno ritardi) che nel nostro paese manca. Non a caso, dopo la crisi del 2008 i governi hanno preferito la spesa corrente: negli ultimi 10 anni gli investimenti sono scesi dal 3,2 al 2,3 per cento del pil (media Ue: 3 per cento). Per uscirne bisogna fare l’opposto: abbandonare la politica dei bonus e abbracciare quella degli investimenti. 

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