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di cosa parlare stasera a cena

Cosa ci dicono le amministrative sulle politiche del 2023

Giuseppe de Filippi

Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi

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La sintesi twitteriana di Claudio Cerasa ci aiuta, ma poi proviamo a fare un passetto in più. Perché, certo, le politiche non prevedono ballottaggi né sfide strettamente bipolari, ma bisogna fare i conti con la riduzione del numero dei parlamentari e, di fronte a sentieri molto stretti per ottenere seggi (fenomeno estremizzato per i senatori), la necessità di trovare accordi e di applicarli diventa critica. La famosa capacità di scelta delle persone, ovviamente cruciale nel caso dei sindaci, di cui ora si stanno tessendo le lodi e che viene indicata come fattore chiave dei buoni risultati del centrosinistra (in gran parte riconducibili alla non ostentata ma molto efficace azione di Enrico Letta), è un’arte da coltivare con ancora maggiore accuratezza per le scelte delle candidature alle prossime politiche, e da quella capacità potrebbero dipendere sorprese e ribaltamenti degli scenari dati per certi.

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Vale per entrambi i grandi schieramenti e per la confusa pre-accozzaglia (l’accozzaglia sarebbe già qualcosa) centrista e aspirante liberale. C’è anche Silvio Berlusconi oggi a commentare gli errori del centrodestra, o, meglio, a rivedere tutto il film ma dalla prospettiva di Forza Italia (si vince con i nostri candidati, dice).

 

Le tre "cose" principali

Fatto #1

Matteo Salvini dice che certe cose non bisogna farle piùGiorgia Meloni (che dice torniamo uniti) comunque fa la baldanzosa e lancia un’incomprensibile sfida al Pd (cui non arrivano risposte, forse per l’impossibilità di decrittare la domanda).

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Fatto #2

La Nato si rafforza.

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Fatto #3

I tassisti da giorni stanno fermando, o riducendo molto, a sorpresa il servizio nelle grandi città. Protestano, senza indire un vero stato di agitazione, contro le possibili aperture alla concorrenza. A Milano la loro assemblea ha tolto dalle strade gran parte dei taxi.

 

Oggi in pillole

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