Diversi feriti a Strasburgo nel corso di una sparatoria

Tutto quello che è successo in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni

Hezbollah è un gruppo di “terroristi”, ha detto Salvini. “Chi vuole la pace difende la sicurezza di Israele”, ha scritto su Facebook il ministro dell’Interno, in visita allo stato ebraico. Fonti del ministero della Difesa hanno espresso “stupore” e “imbarazzo” per le sue frasi. Il vicepremier Luigi Di Maio ha risposto: “L’Unifil è una delle missioni più importanti al mondo. La Difesa ha già detto tutto”.

 

“L’Ue apra un caso contro la Francia” per dimostrare che le regole valgono per tutti, ha detto il vicepremier Luigi Di Maio. Il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, ha spiegato che “la procedura d’infrazione si può evitare. Bisogna prendere delle scelte politiche”.

 

Arrestato un rapitore di Silvia Romano, la volontaria italiana sequestrata in Kenya nelle scorse settimane.

 

Roberto Giachetti si candida alla guida del Pd in ticket con Anna Ascani.

 

Borsa di Milano. Ftse-Mib +0,9 per cento. Differenziale Btp-Bund a 287 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,13 sul dollaro.

 


DAL MONDO


 

C’è stata una sparatoria a Strasburgo. Ci sono notizie di spari vicino al mercatino natalizio della città francese. I primi resoconti parlano di almeno un morto e 10 feriti. Il Parlamento europeo è stato chiuso per motivi di sicurezza.

 

Gli Stati Uniti contro la Cina. L’Amministrazione prepara misure per condannare Pechino per le attività di hacking e spionaggio economico. Ieri Donald Trump aveva scritto su Twitter che i colloqui tra le due nazioni sono “molto produttivi”.

Michael Kovrig, ex diplomatico canadese, sarebbe stato arrestato in Cina.

 

Trump taglierà i finanziamenti al governo se i democratici non accetteranno la sua richiesta di costruire il muro al confine.

 

Pedro Sánchez ha minacciato la Catalogna di inviare la polizia se il governo della Generalitat non darà spiegazioni sul comportamento dei Mossos d’Esquadra durante le manifestazioni della scorsa settimana.

 

Sundar Pichai ha parlato al Congresso. Il ceo di Google, davanti alla commissione Giustizia, ha risposto alle domande dei legislatori su privacy e parzialità politica.

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