nuovo prezzo
Perché vendere le mascherine Ffp2 a 75 centesimi è una misura inutile
Intesa raggiunta tra la struttura commissariale e le associazioni di categoria per la vendita in farmacia dei dispositivi sanitari a 75 centesimi. Ma il prezzo calmierato rischia di portare più danni che benefici
Dopo giorni di indiscrezioni la struttura del commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo e le associazioni che rappresentano le farmacie hanno raggiunto un accordo per calmierare il prezzo delle mascherine Ffp2: costeranno 75 centesimi l'una. L'accordo sarà siglato nelle prossime ore e le adesioni saranno sottoscritte attraverso il sistema sanitario.
Dopo avere introdotto l'obbligo di usare questo tipo di mascherina in determinati luoghi, come i mezzi di trasporto pubblico, il governo ha dunque deciso di agevolare l'acquisto fissando un tetto. Come abbiamo già scritto su queste colonne, intervenire con i prezzi calmierati rischia di essere controproducente e solo nel migliore dei casi inutile. Le mascherine Ffp2 si trovano a prezzi molto diversi: l’aneddotica racconta addirittura di casi in cui sono vendute a 3 e più euro l’una, mentre si trovano nei vari negozi attorno a 1 euro e online a prezzi ancora più convenienti, talvolta addirittura attorno ai 50 centesimi. In questo contesto, e a fronte a una domanda in crescita, mettere un calmiere non può far altro che inceppare il funzionamento del mercato. Perfino il premio Nobel per l’economia Paul Krugman, non esattamente un neoliberista, in un suo recente tweet ha definito “davvero stupide” le politiche di controllo dei prezzi.
Più che un tetto al prezzo, si sarebbe rivelato più utile fornire gratuitamente alle famiglie più povere un determinato numero di mascherine al mese, come già avviene nella scuola, dove è in corso una ricognizione per definire il fabbisogno di Ffp2 per la ripresa delle lezioni. Dal punto di vista dell’equità, si concentrerebbe l’aiuto su chi ne ha bisogno, senza scaricare sull’intera collettività gli effetti perversi di una politica mal disegnata.
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