No vax in piazza a Bergamo. Un bestiario

Complottisti, no mask e antivaccinisti insieme per il "No paura day". In centinaia hanno manifestato nella città simbolo della prima ondata di Coronavirus: "La pandemia è una fesseria"

Circa seicento persone sono scese in piazza domenica 18 aprile a Bergamo, città simbolo della prima ondata di Coronavirus, per il "No paura day". Nonostante gli oltre seimila morti ufficiali di Covid (quasi il doppio secondo le stime che tengono conto del sommerso), ieri no mask, no vax e cospirazionisti vari hanno manifestato davanti al teatro Donizetti, nel cuore del capoluogo, ballando e cantando al ritmo di una canzoncina che recita "La pandemia è una fesseria”.

 

 

Oltre alle dichiarazioni di chi parlava ai microfoni, che vi mostriamo nel video qui sopra, Jari Pilati per il Tg3 e Simone Giancristofaro per Fanpage hanno raccolto le voci di alcuni manifestanti. Ce ne sono che si dichiarano infermieri e dicono di non volersi vaccinare, altri che dicono di indossare la mascherina “solo per non venir strumentalizzati” (o forse per non prendere la multa) e chi invece non la usa "perché non serve, mi sono documentato su dei siti...". E poi, naturalmente, c'è chi dice che la pandemia è un complotto di Big Pharma, Bill Gates o Soros.

 

 

E c'è anche chi rispolvera un grane tema del M5s che fu: "Dobbiamo affermare il concetto di democrazia, non la democrazia parlamentare ma l'autogoverno di una comunità”. E a pensarci è tranquillizzante che nessun esponente grillino fosse in piazza coi novax o che non li appoggino più apertamente, come invece facevano qualche anno. Segno dei tempi.

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