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“In stracarichi tranvai”

Maurizio Crippa

Una poesia per quelli che a Milano, nelle ore di punta, ma forse anche altrove, si accalcano in metropolitana

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Pare che a Milano, nelle ore di punta, ma forse anche altrove, la gente accalchi la metropolitana. Spaventata o incurante. A tutti dedico questi versi di Evgenij Evtusenko:

 

“Accalcandoci insieme,

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Dimenandoci insieme,

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Insieme barcolliamo.

Uguali ci rende una uguale stanchezza.

Di quando in quando c’inghiotte,

Il metrò.

Poi dalla bocca fumosa ci risputa

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Il metrò.

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(… ) Camminiamo, uomini accanto a uomini

I nostri fiati si mescolano fra loro,

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(…) Urtandoci coi gomiti,

Diciamo scusa o non diciamo niente.

(…) Senza conoscerci l’un l’altro

Noi, sfiorandoci l’un l’altro,

Andiamo…”.

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