AstroSamantha e i consigli di Severgnini. E in Francia arriva la legge sul burn out da lavoro
Lettura più o meno a casaccio dei giornali, e appunti arbitrari d’inizio giornata...
Corriere, cronache: “Samantha e le sette trappole sulla Terra”. Non sono i peccati capitali: è Beppe Severgnini che dà consiglia all’astronauta di ritorno. Primo: evitare i talk-show (lei, non lui).
Repubblica, pagine politiche. Intervista al sindaco di Roma Ignazio Marino: “All’estero mi applaudono mentre qui fatico a farmi capire” (nuova puntata del “Marino martire”, ogni giorno in onda a Roma: ieri si sentiva circondato, l’altroieri aveva sconfitto “i cattivi” ma nessuno lo ringraziava, vabbé).
Corriere, trafiletto di cronaca: “A Fiumicino l’abbraccio Putin-Berlusconi”. L’ex premier dice. “Vediamoci in vacanza”. Con o senza Tony Blair in bandana, è la domanda.
Corriere, cultura, e Repubblica, cultura: “L’attacco di Umberto Eco: internet dà diritto di parola agli imbecille che prima parlavano al bar dopo un bicchiere… internet ha promosso a scemo del villaggio a portatore di verità”. Che cosa diranno i grillini, è la domanda.
Repubblica, cronache: “Sindrome da burn-out sul lavoro: vera patologia, la Francia vara una normativa”. Ma non erano quelli con più vacanze, i francesi?
Libero: “La piattaforma digitale per incontrarsi all’Expo”. Non tra cuori solitari, trattasi di “matching” tra imprese e compratori.
Libero, cronache: "Explora, un reality su un'impresa di pompe funebri napoletane. Titolo. "Morti e stramuorti"