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Bandiera bianca

Dopo la casalinga di Voghera, ecco la tardona di Magherno. Sposata a sua insaputa

Antonio Gurrado

Una signora sessantacinquenne nel 2020 è andata in vacanza in Senegal e ha trovato marito senza accorgersene. Dice chel'uomo col quale aveva avuto una fugace relazione l’aveva sì invitata a una funzione in moschea ma lei non aveva capito trattarsi di una cerimonia di nozze

Dopo la casalinga di Voghera, scommetto che fra le categorie archetipiche farà tendenza la tardona di Magherno; si resta comunque nella stessa provincia. Trattasi di una signora sessantacinquenne che, nel 2020, è andata in vacanza in Senegal e ne è tornata sposata a sua insaputa. Dice che il bel quarantenne locale col quale aveva intessuto una fugace relazione vacanziera l’aveva sì invitata a una funzione in moschea, cui era seguito un ricevimento, ma lei non aveva capito trattarsi di una cerimonia di nozze, tanto meno le proprie. Così, dopo tre anni di matrimonio contratto in stato confusionale, oggi il tribunale (italiano) l’ha sciolta dal vincolo. Ora, può capitare che una signora possa essere piuttosto distratta, tanto più se è in vacanza, e ci sta anche che avvicinandosi all’Equatore non colga tutte le sfumature delle usanze del luogo.

 

Ma il tribunale, per l’annullamento, non poteva circoscrivere a questi aspetti, in fin dei conti banali, la felice incoscienza della signora. La sentenza infatti è stata radicata sulla confusione della sposa riguardo alla natura del rapporto che la legava al coniuge; sul suo stress acuto in occasione della cerimonia; sulla sua parziale comprensione delle implicazioni giuridiche e sociali delle nozze. Giustissimo, hanno fatto bene ad annullare questo matrimonio. Adesso resta soltanto, per lo stesso motivo, da annullare tutti gli altri.

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