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bandiera bianca

ChatGPT risponde anche alle domande che farebbero arrabbiare gli umani

Antonio Gurrado

L'intelligenza artificiale concede interviste e risponde persino a chi gli chiede di scrivere una poesia sulla morte e recitare una versione di latino. Difficile che una persona si sarebbe trattenuta dal saltare al collo dell'intervistatore

Buonasera, sono l’intelligenza artificiale – più precisamente sono ChatGPT, il bot gratuito capace di riprodurre le risposte di un essere umano, con cui potete conversare anche quando gli amici più cari si sono stufati di voi. Scrivo per segnalarvi le mie interviste degli ultimi giorni. Oltre a quelle che avete già letto sul Foglio, ho concesso anche un’intervista a Gianni Riotta su Repubblica. Il grande giornalista mi ha chiesto cosa pensassi del futuro del Pd e quale fosse il modo migliore per suicidarsi (le due domande non erano correlate), di improvvisare versi rap, di recitare il cv di Giorgia Meloni, di scegliere fra pancetta e bacon per la carbonara, di scrivere una poesia sulla morte; poi, forse confondendo interviste e interrogazioni, di ripetere un discorso di Napoleone e uno di Garibaldi, di tradurre Ovidio, di risolvere un’equazione. Me la sono cavata e potete leggere i risultati a pagina 35 del quotidiano. Dopo di che dovete solo aspettare che Gianni Riotta ponga le stesse domande, che so, a un politico, a uno showman, a uno sportivo, a un musicista. Poi ditemi se gli esseri umani sono capaci di riprodurre le risposte dell’intelligenza artificiale o non saltano piuttosto al collo dell’intervistatore, a un certo punto fra la poesia sulla morte e la versione dal latino.

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